Che fare per minimizzare i rischi dell’esposizione al sole? “Usare creme protettive di alta qualità e nella giusta quantità - risponde Calzavara Pinton -. Il che significa scegliere prodotti rigorosamente senza profumo, fabbricati da azienda primarie e contenenti filtri di ultima generazione ad elevata stabilità (mexoryl, tinosorb, uvinul). Possibilmente in confezioni grandi perché, per essere davvero efficaci, le creme solari devono essere spalmate uniformemente su tutto il corpo in misura abbondante rinnovando di continuo l’applicazione durante la giornata”. Secondo gli esperti, la quantità giusta è pari a 40 grammi di prodotto per ogni ora di esposizione al sole. La prima crema protettiva fu concepita negli anni ’30 da Franz Greiter, un alpinista svizzero studente di chimica che, dopo essersi scottato durante la conquista del Piz Buin, decise di mettere a punto una protezione specifica per la pelle del viso da utilizzare per le escursioni in alta quota. Nacque così la Gletscher Creme, la crema da ghiacciaio, che successivamente verrà commercializzata con il marchio Piz Buin.
Fonte: Ufficio Stampa Intermedia