Ma come valutare questo rischio per ogni paziente? Per aiutare i medici a rispondere nel modo più preciso possibile a questa domanda, il Centro Cardiologico Monzino ha messo a punto un sofisticato algoritmo: si chiama MECKI score (Metabolic Exercise, Cardiac, Kidney Index) ed è uno strumento che stima il rischio di morte per cause cardiovascolari, o la necessità di urgente trapianto di cuore, per pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico.
Il MECKI Score è stato realizzato da un team del Monzino guidato dal Prof. PierGiuseppe Agostoni, responsabile dell'Area di cardiologia critica. Lo strumento si basa su dati ottenuti dal test cardiopolmonare uniti ad altri parametri ecocardiografici e di laboratorio: sei valori in tutto, che insieme stabiliscono la gravità del malato in modo obiettivo.
Fonte: Ufficio Stampa Centro Cardiologico Monzino, Milano