Dispositivi Elettronici sempre più sofisticati
in grado di ripristinare funzioni umane
(protesi che agiscono al comando del cervello, device per Parkinson, dolore cronico, epilessia...)
L'elettronica è sempre più al servizio della medicina e negli ultimi tempi sono stati numerosi i progressi per ripristinare funzioni compromesse da malattie o traumi. Sempre più sofisticate ad esempio le protesi in grado di dialogare con il cervello e di rispondere ai comandi del sistema nervoso trasformandoli in azione. I pacemaker sono sempre più piccoli e recentemente è stato sperimentato il primo pacemaker wireless. Sono ormai entrati nella prassi i device impiantati nel cervello per migliorare le condizioni di malati di Parkinson, l'epilessia o per il controllo del dolore cronico, neurologico o terminale. Ed è di questi giorni la notizia che il calcio d'inizio del Campionato Mondiale di Calcio 2014 in Brasile sarà probabilmente dato da un paraplegico che indosserà un esoscheletro robotico con un microchip impiantato nel cervello. Sempre più quindi assistiamo ad una ricerca sistematica di tutti quei congegni artificiali che potenziano le funzioni umane compromesse.