La depressione stagionale ha ora una spiegazione scientifica nel non corretto funzionamento della proteina deputata al trasporto della serotonina (l'ormone del buonumore)
E' noto da tempo che i livelli di serotonina - il cosiddetto ormone del buonumore - sono strettamente legati alla depressione, e adesso un nuovo studio dimostra come soprattutto le forme stagionali, il Seasonal Affective Disturbe abbia una sua origine chimica. Lo studio è stato condotto dall'Università di Copenhagen e ha dimostrato - paragonando la Pet di pazienti affetti da depressione stagionale con quella di persone sane - che nei pazienti affetti dalla depressione stagionale, che peggiora tipicamente in inverno, i livelli di proteina SERT, deputata al trasporto della serotonina, sono più alti del 5% in inverno rispetto all'estate. E come questo influenza l'umore? Semplice, perchè la proteina ha la funzione di riportare la serotonina nella cellule nervose dove non è più utilizzabile e mentre in estate la luce del sole mantiene bassi i livelli di SERT in inverno in alcune persone con il buio i livelli di SERT aumentano andando a sottrarre la preziosa serotonina dall'organismo. E in questi pazienti i farmaci più adatti sono naturalmente gli antidepressivi che vanno ad inibire la produzione di proteina SERT.