4 Febbraio 2014 - Giornata Mondiale contro il Cancro
quest'anno è stata dedicata a: "Debunk the Myth - I Miti da sfatare sul Cancro"
Presentata a Strasburgo la "Carta Europea dei Diritti del Malato di Cancro"
In occasione del "World Cancer Day", la giornata mondiale contro il cancro, è stata presentata a Strasburgo la "Carta Europea per i Diritti dei Malati di Cancro". La giornata di quest'anno era dedicata al "Debunk the Myth", cioè allo sfatare i miti, perchè solo con la conoscenza dei falsi miti sul cancro si può smentirli e fare informazione. I quattro punti sono:
Ed è per questo che nasce oggi la "Carta dei Diritti dei Malati di Cancro" con l'obiettivo che tutti i pazienti possano ricevere le cure migliori in qualunque paese. Sicuramente oggi questo non è lo stato delle cose, ma aver gettato un primo seme importante è il primo passo perchè lo diventi
- We don't need to talk about cancer - Non c'è bisogno di parlare del cancro - Niente di più sbagliato, perchè quando si riceve una diagnosi di tumore è fondamentale poterne parlare a lungo con il propri medici, ricevere le corrette informazioni e conoscere il percorso che ci attende. E parlare significa anche imparare a parlarne in famiglia, sul posto di lavoro, esprimere rabbia e paura, poter ricevere il supporto psicologico e l'aiuto necessario a gestire i cambiamenti del corpo, la fatica e il dolore. La figura del caregiver - il familiare o amico che fa da tramite fra il malato e i medici e che affianca il malato nel percorso con assistenza fisica - in alcune manovre quotidiane ad esempio - ma anche psicologica è centrale e tutta la famiglia deve essere messa in condizione di ricevere l'assistenza necessaria a superare il momento scioccante della diagnosi, le fasi cruciali della chirurgia e delle terapie senza mai dover sentirsi abbandonati in una battaglia che ha bisogno di tutte le energie per essere vinta.
- There are no signs or symptoms of cancer - Non ci sono segni o sintomi per il cancro - Altro concetto lontanissimo dalla verità perchè i segni, anche se spesso nelle fasi iniziali sono molto lievi, si possono cogliere, e sappiamo quanto una diagnosi precoce possa essere fondamentale. Quindi qualunque cambiamento, qualunque malore o disturbo che non passa, qualunque segnale di allarme - una tosse persistente, un linfonodo ingrossato, tracce di sangue nelle urine o nelle feci, un neo che cambia forma o dimensione, una stanchezza importante - non va trascurato, nè per paura nè per pigrizia o mancanza di tempo, ma indagato nei centri specializzati. Naturalmente anche in assenza di sintomi si può fare molto con l'abitudine ai controlli periodici, citiamone alcuni fra i principali, poi sarà chiaramente il proprio medico ad adattare un check up alle problematiche familiari o personali di ogni paziente: Pap test, mammografia, ricerca di sangue occulto nelle feci, PSA, tac spirale per i fumatori, colonscopia, esami del sangue e delle urine, autoesame del seno per le donne e dei testicoli per gli uomini, soprattutto se giovani, controllo del cavo orale, esame dei nei ed eventuale epiluminescenza...
- There is nothing I can do about cancer - Non c'è nulla che io possa fare per combattere il cancro - E invece possiamo fare tantissimo. Ovviamente fare attenzione ai sintomi, ovviamente fare i controlli come dicevamo poco fa, ma sopratutto fare la prevenzione primaria cioè adottare uno stile di vita sano che possa fare la differenza. Fondamentale una sana alimentazione - seguendo ad esempio la piramide alimentare che ricalca la dieta mediterranea con alimenti altamente protettivi come l'olio d'oliva, il pomodoro frutta, verdura, fibre... - mantenere sotto controllo il peso, fare attività fisica costante, non fumare o smettere se si è fumatori, limitare il consumo di alcolici al massimo - privilegiando in caso del vino rosso non superando i due bicchieri piccoli al giorno per l'uomo e uno per la donna - fare attenzione all'esposizione al sole - mai fra le 11 e le 15 e sempre con la maggior protezione solare possibile - cercare di evitare fonti di inquinamento ambientale o da alimenti, fare fare ai giovani il vaccino contro il virus del papilloma HPV e contro l'Epatite B e tutta quella serie di attenzioni personali e sociali che possono portare a migliorare lo stile di vita e lo stato di salute del nostro ambiente domestico e globale.
- I don't have the right to cancer care - Non ho diritto alle cure contro il cancro - Diritto sacrosanto invece, diritto a cui dovrebbero poter avere accesso tutti i cittadini del mondo, a qualunque latitudine, in qualunque condizione economica. Purtroppo siamo ben lontani da questo standard qualitativo e le differenze di terapie e di strutture - anche in Italia il divario fra Nord e Sud è ancora imbarazzante a dir poco per un paese civile - Il prezzo di alcuni farmaci antitumorali li rende di difficilissimo utilizzo e l'uso di macchinari all'avanguardia - per la radioterapia ad esempio - è riservato a pochissimi centri. Anche nel campo della terapia del dolore e delle cure palliative sono ancora troppe le differenze e la discriminazione di tutti quei pazienti che hanno la sfortuna di trovarsi - per destino geografico , sociale, culturale od economico - dalla parte sbagliata dell'Universo Cancro è una fra le grandi battaglie di civiltà che si dovranno combattere per garantire a tutti il diritto alle migliori terapie, ai protocolli più efficaci, alla chirurgia più avanzata.
Ed è per questo che nasce oggi la "Carta dei Diritti dei Malati di Cancro" con l'obiettivo che tutti i pazienti possano ricevere le cure migliori in qualunque paese. Sicuramente oggi questo non è lo stato delle cose, ma aver gettato un primo seme importante è il primo passo perchè lo diventi