Qualità delle cure contro il Cancro - L'importanza delle Reti Oncologiche Umanizzazione, innovazione, sostenibilità per percorsi di cura personalizzati con una equipe multidisciplinare nei centri di eccellenza Nasce L'Associazione Periplo per incrementare lo sviluppo delle Reti
Le reti oncologiche sono lo strumento più utile per ottimizzare i percorsi oncologici e per coordinare le numerose figure professionale (da dati recenti dove sono presenti le reti l'outcome dei pazienti è nettamente migliore). Armonizzare le reti oncologiche vuol dire rispettare i tempi per i trattamenti e personalizzare le strategie terapeutiche e di follow up e per questo è nata Periplo, associazione di clinici che vuol riportare al centro dell'attenzione l'importanza delle unità di cura (come ad esempio le breast unit). Le reti garantiscono il rispetto delle linee guida e apportano valore attraverso 1) modelli di equità - non è il paziente che cerca il luogo di cura migliore ma il sistema che offre il percorso - 2) governo delle innovazioni con il miglior utilizzo dei nuovi farmaci - 3)omogeneità delle prestazioni su tutto il territorio. L'obiettivo è quello di far sì che le reti oncologiche siano distribuite su tutto il territorio italiano e vanno intese come la rete dei trapezisti (un sistema sanitario che quando si va incontro ad un tumore permetta al paziente di ammortizzare la "caduta", e questa rete quindi deve essere stesa prima, coprire tutte le figure professionali ed essere elastica, strutturarsi quindi secondo le esigenze), una sorta di centro neuronale (come quelli cerebrali) la cui forza viene dalle connessioni (la rete ha la sua forza nelle connessioni che sa creare fra i vari centri). Tutto questo perchè le patologie oncologiche , che oggi beneficiano di nuovi farmaci, devono prevedere nel programma di cura maggior efficacia e la maggior efficacia può essere garantita solo dalla tempestività di intervento, ragione per cui le reti avranno anche il compito di promuovere una maggior aderenza agli screening per la diagnosi precoce, che di fatto è un investimento sulla possibilità di guarigione.
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Nel corso della Conferenza Stampa di presentazione della Associazione Periplo abbiamo intervistato: Prof. Pier Franco Conte, Presidente di ‘Periplo’, Coordinatore Tecnico-Scientifico della Rete Oncologica Veneta e Direttore Oncologia Medica 2 allo IOV (Istituto Oncologico Veneto) di Padova Prof. Gianni Amunni, Vice presidente di ‘Periplo’ e Direttore Generale ISPO (Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica) Prof. Oscar Bertetto, segretario di ‘Periplo’ e Direttore del Dipartimento Interaziendale Interregionale Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'Aosta presso la Città della Salute e della Scienza di Torino