Ringiovanimento cutaneo del volto con le cellule staminali estratte dal grasso Lo stimolo rigenerativo delle cellule staminali della paziente stessa per un effetto naturale e duraturo Estrazione del grasso, preparazione delle cellule staminali e infiltrazioni in un'unica seduta Prof. Paolo Persichetti - Policlinico Universitario Campus Biomedico, Roma
Avere un aspetto sano e giovanile anche dopo gli anta è un desiderio di molte donne, e le tecniche a disposizione sono molte, la maggior parte delle quali non richiede più il ricorso alla chirurgia, permettendo interventi mininvasivi con un risultato molto naturale che non alterano i lineamenti e non conferiscono un aspetto stereotipato come alcuni modelli estetici del recente passato. Una fra le procedure più innovative è quella che utilizza il grasso autologo, quindi della stessa paziente prelevato dal gluteo o dall'addome, che dopo un procedimento meccanico di emulsione per l'estrazione di cellule staminali - che permettono uno stimolo rigenerativo nel tempo - dette nanofat - vengono infiltrate nei solchi delle rughe per un effetto lifting immediato ma anche duraturo nel tempo. Ci presenta questa nuova tecnica il Prof. Paolo Persichetti, Direttore dell'Unità di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica del Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma che esegue in tempo reale la procedura su una signora over 70 che vuole recuperare un aspetto più giovanile.
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