5° Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico I test genetici (BRCA 1 e 2)per le donne a rischio Farmaci innovativi anche in combinazione per vivere a lungo dopo la diagnosi con una buona qualità di vita L'attenzione ai bisogni quotidiani delle pazienti e il Progetto Sguardi d'Energia di ACTO Onlus per sentirsi bene con se stesse anche nel percorso di cura
Il tumore ovarico è una neoplasia subdola, aggressiva, spesso diagnosticata quando la malattia è già in fase avanzata perchè a differenza di altri tumori femminili che beneficiano di test di screening (mammografia per il tumore al seno e pap test per il tumore all'utero) nel tumore ovarico non esistono test per la diagnosi precoce. Fare informazione sulle nuove opportunità di prevenzione e di cura è quindi fondamentale, ed ecco perchè ogni anno si svolge la Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico, giunta quest'anno la 5° edizione, in cui si fa il punto su nuove percorsi di prevenzione dedicata per le donne a maggior rischio, sui farmaci più innovativi e sulle iniziative a supporto della quotidianità delle pazienti. Il primo dato che viene evidenziato quest'anno è che per la prima volta a livello mondiale si è registrata una lieve flessione del numero di donne colpite (250.000 donne al mondo e 6.000 in Italia) e questo grazie all'utilizzo negli ultimi decenne della pillola anticoncezionale che svolge un ruolo protettivo. L'altro dato significativo è che oggi prevenzione significa identificazione di quelle mutazioni genetiche (geni BRCA 1 e ") responsabili della predisposizione a sviluppare tumore ovarico che possono portare ad una chirurgia profilattica. Ma le grandi novità vengono anche dalle strategie terapeutiche che negli ultimi anni hanno subito una vera e propria rivoluzione per migliorare l'aspettativa e la qualità di vita delle pazienti grazie ai farmaci antiangiogenetici - che riescono a tenere sotto controllo la malattia anche per anni con scarsi effetti collaterali - e immunoterapici, che in fase di sperimentazione si sta iniziando ad usare anche in combinazione con chemioterapia e farmaci antiangiogenetici perchè potrebbero potenziarne l'efficacia. Ma oltre ad aggiungere quantità alla vita è necessario offrire alle pazienti anche una miglior qualità di vita ed ecco perchè ACTO Onlus ha deciso di offrire servizi di supporto e aiuto con il progetto di onco-estetica Sguardi d'Energia per insegnare alle donne a prendersi cura del proprio aspetto per sentirsi meglio con se stesse. grazie a sedute di trucco per le pazienti con prodotti dedicati alla pelle sensibile delle pazienti oncologiche, prodotti naturali senza paraffina, silicone, talco...
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Nel corso della conferenza stampa dedicata alla 5° Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico abbiamo intervistato: Nicoletta Colombo - IEO Istituto Europeo di Oncologia, Milano Maurizio de Cicco - Presidente e AD Roche Italia NicolettaCerana - Presidente ACTO Onlus Karine Moulin - Zao Make up Davide Frigerio - Zao Make up