- Cioccolato: la presenza di flavonoidi che favoriscono anche la circolazione sanguigna, favorisce l'attività di una specifica zona dell'ippocampo deputata alla formazione della memoria a breve termine e quindi alla costruzione di nuovi ricordi.
- Mirtilli: altissima concentrazione di antiossidanti e antinfiammatori per i frutti di bosco, ma anche la capacità di far "dialogare" le cellule neuronali fra le varie aree del cervello, che rendono possibile la plasticità neuronale.
- Noci: l'assunzione quotidiana di 3/4 noci, ricche di omega 3, omega 6 e acido linoleico, oltre ad avere un effetto benefico nel controllo di colesterolo e trigliceridi, può proteggere il nostro cervello dall'insorgenza di Alzheimer, o quantomeno ritardarne la manifestazione clinica.
- Omega 3: il loro ruolo nella prevenzione delle patologie cardiovascolari è ormai noto, ma da uno studio sui roditori è emerso che il gruppo di controllo trattato con integratori a base di omega 3 avevamo performance mnemoniche molto superiori a quelle del gruppo che non li aveva assunti.
- Citicolina: sostanza poco conosciuta, ma prodotta costantemente dal nostro organismo e più precisamente dalle cellule deputate alla attivazione degli impulsi elettrici da parte del nostro cervello, alla comunicazione fra neuroni e a combattere i radicali liberi. Assumerla con degli integratori aiuta a mantenere elevate le funzioni cognitive.
- Magnesio: alimenti che contengono magnesio, o integratori, sono assunti da chi ha subito traumi cerebrali proprio per migliorare le funzioni cerebrali.
- Colina: sostanza contenuta nelle uova, in grado di migliorare la connessione fra cellule cerebrali e organi.
- Fosfatidilserina e Acido Fosfatidico: l'integrazione combinata di queste due sostanze negli anziani migliora la memoria, le funzioni cognitive e anche l'umore.