La formula si è dimostrata vincente e di interesse per gli utenti social della SIC. La prima edizione, l’anno scorso, era dedicata a dieci tematiche tra cui contraccezione, fisiopatologia della riproduzione, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e stili di vita. Ventitre infografiche per un piano editoriale che ha preso parte anche al prestigioso AboutPharma Digital Awards arrivando 4° nella categoria “Progetti rivolti ai pazienti”. La campagna ha raggiunto più di 420mila persone, l’ebook oltre 70mila, con circa 200 domande rivolte agli esperti.
“I numeri di #ChiediloaSIC sono la dimostrazione del bisogno che c’è di informazione, corretta, su una tematica complessa come quella della contraccezione e della sessualità. Le false credenze, i tabù e le troppe fonti di informazione, spesso non autorevoli, confondono e generano, al contrario, disinformazione”. Ha spiegato Franca Fruzzetti, Responsabile dell’Ambulatorio di Endocrinologia e Ginecologia dell’U.O. Santa Chiara di Pisa e vicepresidente della SIC.
“In questo quadro, – ha aggiunto ancora la prof.ssa Fruzzetti – la figura del ginecologo è fondamentale per informare correttamente su tutti i metodi contraccettivi a disposizione e per scegliere insieme quello più adatto. Attraverso i profili social, SIC si propone di raggiungere le giovani generazioni, soprattutto ma non solo, attraverso un approccio multimodale che tenga conto di tutti i canali informativi. È dimostrato, infatti, che nei Paesi dove sono stati fatti programmi educativi in questo senso è aumentata l’aderenza alle scelte contraccettive e diminuito il tasso di abbandono. Un incentivo per noi a continuare su questa strada”.
Fonte: Ufficio Stampa Value rRelations