
- Fare una lista delle cose da acquistare, in base alle reali esigenze;
- seguire la stagionalità e l’origine del prodotto, cercando di preferire prodotti locali a filiera corta, soprattutto per frutta e verdura;
- riporre in modo corretto e nel ripiano adeguato del frigo la spesa;
- quando è possibile congelare i prodotti per prolungarne la durata nel tempo e mantenerne la freschezza;
- mantenere pulita la dispensa e usare contenitori rigidi per la conservazione di alimenti come pasta e farina;
- leggere le etichette nutrizionali e in particolar modo attenzione alle scadenze e al loro significato reale;
- fare sempre attenzione alle quantità del cibo quando si cucina;
- buona manutenzione di frigo e fornelli;
- riutilizzare gli alimenti avanzati e gli scarti alimentari con ricette nuove;
- attuare il foodsharing, cioè se il cibo è troppo e non si può congelare o riciclare, possiamo condividerlo immediatamente con amici e vicini di casa”.
Fonte: Ufficio Stampa Policlinico Santa Maria alle Scotte, Siena