“La prevenzione e cura dell’asma e di altri disturbi respiratori passa sempre di più anche da comportamenti salutari - sottolinea il prof. Giorgio Piacentini Responsabile della Broncopneumologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona -. Per esempio oltre al fumo anche il grave eccesso di peso e la sedentarietà aggravano la situazione di un paziente. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’attività fisica porta a grandi benefici per bambini e adolescenti. Lo sport può essere tranquillamente praticato e viene raccomandato anche a quei giovani colpiti da una malattia particolarmente insidiosa come la fibrosi cistica. E’ sufficiente prendere i giusti accorgimenti e seguire sempre le indicazioni dello specialista. Infine secondo alcune recenti ricerche anche seguire una dieta ricca di pesce, frutta e verdura e povera di grassi, zuccheri e sale può avere un ruolo protettivo contro l’asma. Si tratta di dati preliminari interessanti che devono però essere confermati”. Al 20° congresso SIMRI intervengono anche relatori stranieri e sono previste sessioni interamente in lingua inglese. “Quella delle malattie respiratorie è una vera e propria epidemia globale che interessa sia i giovani che gli anziani - conclude Cutrera -. Si calcola che solo in Europa circa un quarto delle visite pediatriche sono legate a problemi all’apparato respiratorio. Contro queste patologie è necessaria una sempre maggiore collaborazione tra diverse figure professionali. Per questo al congresso di Roma quest’anno abbiamo deciso di dare maggiore spazio a chi direttamente o indirettamente si occupa di una o più malattie. L’asma, per esempio, interessa anche il pediatra di famiglia, il fisioterapista e l’infermiere e quindi esponenti di queste categorie intervengono nelle varie sessioni. L’obiettivo finale è migliorare l’assistenza ai giovani pazienti”.
Fonte: Ufficio Stampa Intermedia