“Nel caso di una ridotta produzione di ormoni tiroidei, cioè nell’ipotiroidismo, la pelle è pallida, secca e fredda e se si ha un ipotiroidismo di lunga durata le palme delle mani e dei piedi possono assumere un colorito giallo-arancione per accumulo di carotene. Per quanto riguarda i capelli, essi sono opachi, secchi e fragili e si può avere perdita anche di barba, peli pubici e del terzo laterale del sopracciglio. Inoltre, nel 90% degli ipotiroidei le unghie sono sottili, fragili, di dimensioni ridotte, con delle striature longitudinali e trasversali e crescono meno velocemente. Proporzionalmente alla gravità dell’ipotiroidismo si ha anche una guarigione delle ferite ritardata”.
“Nei pazienti che hanno una produzione eccessiva di ormoni tiroidei e sono quindi affetti da ipertiroidismo, la pelle è invece liscia, umida, calda e arrossata. Il calore e l’arrossamento sono in particolare dovuti alla vasodilatazione periferica e all’aumentato flusso del sangue e si ha una sudorazione eccessiva, iperidrosi, soprattutto nelle mani e nei piedi. Nel 20-40% dei pazienti con ipertiroidismo si presenta una diffusa perdita dei capelli che sono soffici e sottili e nel 5% si hanno alterazioni alle unghie che crescono più velocemente e presentano delle strie longitudinali e appiattimento della superficie”.
“I disordini tiroidei possono essere associati con varie altre patologie cutanee, molte delle quali autoimmunitarie, come la vitiligine, un disordine della pigmentazione della pelle che si presenta con macchie chiare di varia forma e dimensione. Si calcola che circa il 5% dei pazienti con vitiligine abbia alterazioni della tiroide autoimmunitarie come il morbo di Basedow e la tiroidite di Hashimoto. Spesso la vitiligine precede la comparsa della tireopatia ed è quindi molto importante la ricerca di anticorpi antitiroidei in queste persone”.
“Fortunatamente la maggior parte delle malattie della tiroide può essere diagnosticata e curata nelle fasi iniziali senza conseguenze sulla salute e, una volta ristabiliti i giusti livelli di ormoni tiroidei, generalmente anche i problemi a pelle, capelli e unghie scompaiono in qualche settimana”, conclude Vitti.
Fonte: Ufficio Stampa HCC