L’alcol e i suoi sottoprodotti tossici sono in grado di mandare in tilt anche l’equilibrio ormonale che regola la pressione sanguigna e la produzione di globuli rossi. Inoltre l’effetto diuretico dell’alcol porta ad urinare di più e più spesso alterando l’equilibrio di sostanze come sodio, potassio, calcio e fosfati. E aumenta la pressione arteriosa, che è uno dei più noti fattori di rischio per l’insufficienza renale”.
In Italia l’alcol è la prima causa di morte per ragazzi e ragazze sotto i 24 anni (compresi gli incidenti d’auto) e, nel mondo, di 2,5 milioni di persone ogni anno, ma anche di patologie, di danni ad altri e interessa in misura sempre maggiore le fasce più giovani e i paesi in via di sviluppo.Purtroppo il consumo di alcol è legato culturalmente all’idea di convivialità e se ne sottovalutano i rischi a lungo termine.
Fonte: Ufficio stampa
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