La miopia è comunemente definita come una difficoltà a vedere da lontano; in realtà è molto più di questo. Si tratta di un difetto cronico e progressivo, che rappresenta la minaccia più importante del 21° secolo per la salute della vista I bambini fino ai 12 anni sono fra i soggetti più vulnerabil]; inoltre, si prevede che metà della popolazione sarà miope entro il 2050, con un miliardo di persone colpite da miopia elevata.
“Noi professionisti della visione siamo molto attenti alla salute della vista dei bambini e alla crescita della miopia a livello globale, e il COVID-19 non ha fatto che accrescere questa preoccupazione”, ha detto Noel Brennan, MScOptom, PhD, FAAO e Clinical Research Fellow, Myopia Control Platform, Johnson & Johnson Vision. “Johnson & Johnson Vision, in collaborazione con i più importanti attori del settore della salute oculare, ha creato questa nuova guida per la gestione della miopia come risposta clinica al crescente numero di casi globali e come forma di rafforzamento dell’impegno della collettività a combattere questa importante minaccia alla salute degli occhi nei nostri bambini”.
La miopia può essere causata da fattori ambientali o genetici e comporta un aumento del rischio di degenerazione e distacco della retina, cataratta e glaucoma, tutti disturbi che a loro volta possono causare problemi alla vista e cecità. Sebbene esistano già alcune forme di linee guida per il trattamento, le nuove raccomandazioni stimolano una maggiore consapevolezza della necessità urgente di valutare, monitorare e trattare la miopia nei bambini.
“I professionisti del settore della visione sono in prima linea nella lotta a questa tendenza dilagante ed è fondamentale fornire loro informazioni cliniche lungimiranti, fondate sui dati emergenti e su esperienze pratiche”, ha affermato Robert Layman, O.D., President-Elect, American Optometric Association. “In collaborazione con Johnson & Johnson e questo gruppo di leader, forniamo ai professionisti della visione delle informazioni che consentiranno loro di assistere in maniera personalizzata i pazienti supportandoli per tutto il periodo dell’infanzia e fino all’età adulta”.
Gestione della miopia: una risposta clinica alla crescita dell’epidemia integra la consapevolezza collettiva, la ricerca e la conoscenza della miopia e fornisce una motivazione basata sui dati del come e del perché dobbiamo considerare la salute della vista dei bambini una priorità.
“Le nuove raccomandazioni volte a contribuire al rallentamento della progressione della miopia rappresentano un importante passo in avanti per i nostri bambini”, ha detto Ken Tong, BSc Optom, President, Singapore Optometry Association. “Ci è stato insegnato a cambiare semplicemente gli occhiali a scadenze prescritte. Tuttavia, questo comportamento diventa pericoloso se è destinata a esserci una rapida progressione della miopia durante l’infanzia. Questa situazione è tristemente comune nelle cliniche, dove i nostri oculisti sono testimoni di un aumento della miopia infantile nel tempo. L’aggravamento della miopia compromette la struttura e la salute dell’occhio, portando a un maggior rischio di patologie oculari e perdita della vista. Di conseguenza, è cruciale attuare misure di controllo della miopia per limitare la progressione delle patologie dell’occhio prevenibili. Se non si interviene sul sistema visivo di un bambino miope, la miopia continua a progredire e a minacciare sempre di più la salute della vista nel corso della vita”.
I punti chiave che professionista della visione e pazienti devono considerare in base alla nuova guida includono i seguenti:
● Monitorare la miopia nei bambini: secondo le linee guida dell’American Optometric Association (AOA), i bambini devono essere sottoposti a visite oculistiche fra i 6 e i 12 mesi, ad almeno un altro controllo fra i 3 e i 5 anni per stabilire i valori di base e poi ogni anno fino ai 17 anni.
● Assicurare un trattamento precoce: l’indicazione per l’inizio del trattamento è l’insorgenza della miopia. L’identificazione e il trattamento della miopia il più precocemente possibile sono fondamentali per rallentarne la progressione.
● Trovare la giusta terapia: il trattamento giusto per un bambino miope si basa sulla combinazione di più fattori, quali consiglio del medico, preferenza dei genitori e capacità e maturità del bambino. Medici e famiglie possono scegliere l’opzione migliore per ciascun paziente, fra cui ortocheratologia, lenti a contatto morbide multifocali, occhiali per il controllo della miopia o collirio a base di atropina.
● Misurare e monitorare l’efficacia: il metodo tradizionale per la misurazione dell’efficacia del controllo della miopia è quello basato su percentuali. È tuttavia preferibile misurare la lunghezza assiale, data la stretta correlazione fra lunghezza dell’occhio e rischio di sviluppare complicanze.