È POSSIBILE RIDURRE IL RISCHIO DELLE PATOLOGIE CRONICHE CHE COLPISCONO DI PIÙ GLI UOMINI ATTRAVERSO ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA?
Scopriamo i menù “smart” rivolti al mondo maschile a cura di SmartFood,
il programma di ricerca e divulgazione scientifica dello IEO, e sostenuto dalla Fondazione IEO-CCM, dedicato ai fattori protettivi della dieta per un nuovo approccio nutrizionale alla prevenzione

Che uomini e donne siano diversi non è certo né una scoperta, né una novità. Tuttavia, è solo dagli anni Novanta che la medicina ha iniziato a studiare come e quanto il genere influenzi le malattie e le relative terapie. Esistono patologie croniche che colpiscono maggiormente il genere maschile: è il caso di quelle cardiovascolari, diabete di tipo 2, obesità, patologie del sistema gastrointestinale, steatosi epatica (fegato grasso) e alcuni tipi di tumore (colon, polmone, prostata). Pur molto diverse tra loro, tutte queste malattie hanno un comune denominatore: sono strettamente legate all’alimentazione e allo stile di vita, bastano quindi pochi semplici cambiamenti nelle proprie abitudini per ridurre, anche drasticamente, i relativi fattori di rischio.
In occasione del mese di novembre, dedicato alla prevenzione maschile, per sensibilizzare e promuovere la conoscenza delle problematiche legate alla salute dell’uomo e favorire diagnosi precoci, SmartFood offre il suo punto di vista con una serie di preziosi consigli alimentari dedicati in particolare agli uomini di ogni età.
Sul sito di SmartFood tanti menù e consigli divisi per giornate di lavoro, sportive - e anche un capitolo “pizza” - che si possono consultare qui: https://smartfood.ieo.it/food-science/evidenze-e-news/prevenzione-maschile-alimentazione-stile-di-vita/
Molti dei tumori che colpiscono gli uomini potrebbero essere evitati grazie a modifiche nella dieta e nello stile di vita. Sono ormai migliaia gli studi che hanno dimostrato il collegamento tra quello che mangiamo e l’insorgenza e l’evoluzione dei tumori, tanto che il Codice Europeo contro il cancro parla di alimentazione in tre raccomandazioni su sei: moderare il consumo di alcolici, aumentare il consumo di frutta, verdura e cereali a elevato contenuto di fibra e evitare il sovrappeso riducendo il consumo di alimenti ad alto contenuto energetico. Il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF) ha riassunto in dieci punti le conclusioni dei numerosissimi studi in merito alla riduzione del rischio oncologico attuabile a tavola: mantenersi in forma e fisicamente attivi, consumare cereali integrali, verdure, frutta e legumi, non fumare, proteggersi dal sole, limitare il consumo di carni rosse e lavorate, di bevande zuccherate, di alcol e di alimenti processati ricchi in grassi e zuccheri, non usare integratori per la prevenzione dei tumori.