L’adesione a “Pollinate the Planet”, l’iniziativa di 3Bee, è un ulteriore passo avanti sul percorso di sostenibilità intrapreso da Sobi. Un occhio virtuale su oltre 300.000 api che impollinano fino a 300 milioni di fiori.
In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, dedicata quest’anno proprio al tema della biodiversità, Sobi Italia e 3BEE SRL, agri-tech startup italiana, annunciano oggi l’avvio di una nuova partnership per salvaguardare la sopravvivenza delle api, minuscole ma importantissime protagoniste dell’ecosistema.
Infatti, il processo di impollinazione costante delle api, secondo la FAO, è responsabile dell’80% della produzione di frutta e verdura e del 50% della biodiversità del mondo. In quasi 30 anni, uno studio della Radbound University e della Entomological Society Krefeld ha dimostrato che questi insetti impollinatori sono diminuiti del 70%.
Se le api scomparissero, perderemmo le risorse fondamentali alla vita sulla terra. Per dirla con le parole di Michel Onfray, filosofo, “Ogni ape porta in sé il meccanismo dell’universo: ognuna riassume il segreto del mondo”.
Con l’obiettivo di garantire la biodiversità, Sobi, fortemente impegnata nelle iniziative di Sostenibilità e Responsabilità Sociale, ha scelto di intervenire concretamente nella rigenerazione degli ecosistemi, adottando 5 alveari in 4 regioni italiane con l’installazione della tecnologia più avanzata per un’apicoltura etica e sostenibile: i sistemi di monitoraggio hive-tech 3Bee. Attraverso quest’azione di reale impatto sul territorio, Sobi e 3Bee mettono in luce il grave rischio di estinzione delle api, dovuto ai cambiamenti climatici e all’uso massiccio di pesticidi nelle coltivazioni.
“In Sobi – afferma Sergio Lai, VP e General Manager di Sobi Italia – Sostenibilità e Responsabilità sociale d’impresa sono dimensioni qualificanti della nostra identità. L’iniziativa di 3Bee ci ha particolarmente colpiti perché raggiunge più obiettivi: contribuisce a salvare le api, fondamentali nel ciclo della produzione alimentare, e a sostenere gli apicoltori italiani perché possano continuare a produrre con tecniche colturali ecosostenibili. A questi già di per sé importanti goal, si aggiunge l’opportunità di collaborare con una start-up italiana che, attraverso l’impegno e le idee brillanti di giovani menti, ha applicato al mondo dell’apicoltura tecnologie innovative come l’IoT, l’intelligenza artificiale e il machine learning. A dimostrazione che in Italia siamo grandi innovatori”.
Sobi Italia entra a far parte quindi di “Pollinate the Planet”, il programma di 3Bee rivolto alle imprese sensibili alle tematiche ambientali e sociali per tutelare la biodiversità del territorio italiano tramite la sponsorizzazione di un’apicoltura innovativa guidata dalla tecnologia data-driven. La società svedese assieme a 3Bee supporta il lavoro di 3 apicolture, distribuite in 4 regioni d’Italia e che fronteggiano problematiche climatiche molto differenti: dalla Liguria al Biellese, fino all’Emilia Romagna e il Parco della Majella in Abruzzo.
L’impatto dell’iniziativa in numeri: 5 device IoT e AI hive-tech installati per la protezione e il monitoraggio di oltre 300.000 api italiane capaci di contribuire all’impollinazione fino a 300 milioni di fiori. “Abbiamo creato un network di oltre 2.000 apicoltori che in tutta Italia utilizzano i nostri alveari hive-tech e, con loro, abbiamo deciso di avviare un progetto di Responsabilità Sociale d’impresa. - spiega Niccolò Calandri, CEO di 3Bee - Attraverso il progetto ‘Pollinate the Planet’ le aziende attente alla sostenibilità ambientale, possono dare il proprio contributo per la protezione delle api e di conseguenza del Pianeta, con un impatto concreto, forte ed importante sulla conservazione della biodiversità e degli ecosistemi.”
Ad oggi la tecnologia 3Bee è installata su più di 700 apiari e permette la salvaguardia di oltre 700 milioni di impollinatori apis mellifera.
Fonte: Ufficio Stampa SOBI Italia