Se approvata dalla Commissione Europea, enzalutamide sarà l’unica terapia orale,
approvata in Europa, per il trattamento di tre tipi distinti di tumore della prostata avanzato: tumore della prostata non metastatico e metastatico resistente alla castrazione (CRPC)
e tumore della prostata metastatico sensibile agli ormoni (mHSPC).

Astellas ha annunciato che il Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha espresso parere positivo raccomandando un’indicazione aggiuntiva per la terapia orale enzalutamide per i pazienti con tumore della prostata sensibile agli ormoni (mHSPC, conosciuto anche come tumore della prostata metastatico sensibile alla castrazione o mCSPC). Gli uomini che ricevono una diagnosi di mHSPC tendono ad avere una prognosi sfavorevole, con una sopravvivenza mediana di circa 3-4 anni, una situazione che mette in evidenza la necessità di nuove opzioni di trattamento.
Se approvato dalla Commissione Europea, enzalutamide sarà l’unico trattamento orale approvato in Europa per la cura di tre tipi distinti di tumore della prostata avanzato: tumore della prostata non metastatico e metastatico resistente alla castrazione (CRPC) e tumore della prostata metastatico sensibile agli ormoni (mHSPC). La decisione del CHMP si basa sui dati del trial pivotale di Fase 3 ARCHES che ha valutato l’impiego di enzalutamide in uomini con mHSPC.
“Questo parere positivo del CHMP conferma il nostro costante impegno volto a dare risposte ai bisogni insoddisfatti degli uomini con tumore prostatico avanzato”, ha dichiarato Andrew Krivoshik, M.D., Ph.D., Senior Vice President and Global Therapeutic Area Head, Oncology Development, Astellas. “Siamo entusiasti all’idea di essere ancora più vicini all’approvazione di enzalutamide per il trattamento degli uomini affetti da tumore della prostata metastatico sensibile agli ormoni in Europa”.
Informazioni sul tumore della prostata metastatico sensibile agli ormoni (mHSPC)
Negli uomini con tumore prostatico, la malattia è considerata metastatica quando il tumore si è diffuso all’esterno della ghiandola prostatica, in altre parti del corpo. Gli uomini sono considerati sensibili agli ormoni (o alla castrazione) se la loro malattia continua a rispondere al trattamento medico o chirurgico per abbassare i livelli di testosterone. L’mHSPC ha una sopravvivenza mediana di circa 3–4 anni per gli uomini che iniziano il trattamento con ADT.