L’approvazione si basa sui risultati dello studio clinico di Fase 2 CheckMate -142 che mostra come circa due terzi dei pazienti abbiano risposto alla associazione di nivolumab e ipilimumab con risposte durature
Nivolumab più ipilimumab è il primo regime di duplice immunoterapia approvato nell’Unione Europea per il tumore del colon-retto
Le associazioni basate su nivolumab e ipilimumab sono ora indicate nell’Unione Europea per cinque diversi tipi di cancro avanzato: mesotelioma, tumore del polmone non a piccole cellule, melanoma, carcinoma a cellule renali e tumore del colon-retto

Bristol Myers Squibb annuncia che la Commissione Europea (EC) ha approvato nivolumab più ipilimumab per il trattamento di pazienti adulti con tumore del colon-retto metastatico (mCRC) con deficit di riparazione del mismatch (dMMR) o elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H) dopo una precedente chemioterapia di combinazione a base di fluoropirimidine. La decisione della Commissione Europea si basa sui risultati dello studio di Fase 2 CheckMate -142 nel quale l’associazione di nivolumab più ipilimumab ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo del tasso di risposta obiettiva (ORR) nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico (mCRC) con deficit di riparazione del mismatch (dMMR) o elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H) che avevano ricevuto un precedente trattamento con fluoropiridine, oxaliplatino e irinotecan. Il profilo di sicurezza di nivolumab più ipilimumab era coerente con gli studi precedenti sulla associazione in altri tipi di tumori.
“Il tumore del colon-retto metastatico è una malattia aggressiva a prognosi sfavorevole, che evidenzia la necessità di ulteriori opzioni terapeutiche per i pazienti oltre alla chemioterapia standard,” afferma Ian M. Waxman, M.D., development lead, gastrointestinal cancers, Bristol Myers Squibb. “Con questa approvazione i pazienti europei con tumore del colon-retto metastatico con deficit di riparazione del mismatch o elevata instabilità dei microsatelliti avranno ora a disposizione il primo trattamento basato su una duplice immunoterapia, e siamo impazienti di lavorare con le parti interessate per portare avanti questa combinazione.”
L’associazione di nivolumab e ipilimumab è la prima opzione di trattamento basata su una duplice immunoterapia approvata nell’Unione Europea (EU) per i tumori gastrointestinali. Questa associazione è approvata nell’Unione Europea anche per il tumore del polmone non a piccole cellule e per il carcinoma a cellule renali.
Il tumore del colon-retto con deficit di riparazione del mismatch (dMMR) o elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H)
Il tumore del colon-retto (CRC) è un cancro che si sviluppa nel colon o nel retto, che fanno parte dell’apparato digestivo o gastrointestinale. A livello globale, il tumore del colon-retto è il terzo tumore più comunemente diagnosticato nel mondo. Nel 2020 sono stati stimati circa 1.931.000 nuovi casi della malattia, che risulterà la seconda causa principale di morte per cancro tra uomini e donne calcolati nell’insieme.
Il deficit di riparazione del mismatch (dMMR) si verifica quando le proteine che riparano gli errori di mismatch nella replicazione del DNA sono carenti o non funzionanti, causando tumori ad elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H). Circa il 5% dei pazienti con tumore del colon-retto metastatico presenta le forme dMMR o MSI-H. I pazienti con questi biomarcatori hanno meno probabilità di trarre beneficio dalla chemioterapia tradizionale e normalmente hanno una prognosi sfavorevole.
Nivolumab
Nivolumab è un inibitore del checkpoint immunitario PD-1, che è stato progettato per potenziare il nostro sistema immunitario al fine di ristabilire la risposta immunitaria anti-tumorale. Rinforzando il nostro sistema immunitario contro il cancro, nivolumab è divenuto un’importante opzione di trattamento per molti tipi di tumore. Ad oggi, nel programma di sviluppo clinico di nivolumab sono stati arruolati più di 35.000 pazienti. Gli studi clinici con nivolumab hanno contribuito ad approfondire le conoscenze sul potenziale ruolo dei biomarcatori nella cura dei pazienti, in particolare nel modo in cui essi possano beneficiare di nivolumab trasversalmente ai livelli di espressione di PD-L1.
Indicazioni
Nivolumab in combinazione con ipilimumab ha ricevuto l’approvazione EMA nel trattamento in prima linea di pazienti adulti con melanoma avanzato, nel trattamento in prima linea di pazienti adulti con carcinoma a cellule renali avanzato a rischio intermedio/sfavorevole, in associazione a due cicli di chemioterapia nel trattamento in prima linea di pazienti adulti con tumore del polmone non a piccole cellule metastatico e nel trattamento di prima linea di pazienti adulti con mesotelioma pleurico maligno non operabile.