Ancora troppe scottature solari e su troppe zone del corpo non viene applicata la crema solare, come proteggersi per evitare il rischio melanoma
Vai all'Intervista con il Prof. Pallotta su Come prendere il sole senza far correre rischi alla nostra pelle
Nonostante le tante informazioni sui rischi di un'esposizione scorretta al sole ogni anno ancora troppe persone sono vittime di scottature solari più o meno gravi, con tutti i rischi che comportano. Da un recente studio condotto su turisti di varie nazionalità - e quindi di vari fototipi - di ritorno da vacanze in località di mare come le Canarie, i Caraibi o il Sud Africa il 44% ha dichiarato di aver avuto qualche scottatura solare e il 29,9% di aver sofferto di ustioni gravi. Questo nonostante avessero tutti nel loro equipaggiamento creme solari, cappelli, occhiali, abiti con schermi solari e quant'altro. Le zone più colpite dalle scottature sono nell'ordine viso, collo, spalle, decolletè, braccia e tronco. Perchè il problema di fondo è il non corretto uso delle creme che andrebbero applicate numerose volte al giorno e dovrebbero coprire tutte le zone del corpo mentre le parti più trascurate sono sopracciglia, il contorno esterno del viso, la nuca, l'attaccatura dei capelli, narici, orecchie dorso del piede, interno bracia, fianchi, dorso delle mani e spalle. Un altro problema è quello dell'orario di esposizione, che spesso viene trascurata mentre è bene ricordare che nelle ore centrali della giornata si dovrebbero sempre evitare i raggi del sole e coprirsi con abiti e cappelli che riparino dall'esposizione diretta.