Nuovi studi sulle Allergi
le Sindromi Autoinfiammatorie con cause genetiche e la diagnosi differenziale con l'allergia
l'Immunità Naturale e gli allergeni, Gestione multidisciplinare delle Riniti Allergiche e delle Congiuntiviti, studiare i Fenotipi Clinici dell'asma per cure mirate
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Le allergie sono un fenomeno estremamente diffuso e complesso e sempre pi è necessario conoscere la patogenesi dell'allergia, cioè il meccanismo con cui si sviluppa per poter mettere a punto terapie sempre più mirate ed efficaci. E a tal proposito abbiamo parlato con la Prof.ssa Elide Pastorello, Direttore dell'unità di Allergologia e Immunologia dell'Ospedale Niguarda di Milano per conoscere quali sono gli ultimi studi e le ultime scoperte su come combattere al meglio le tante allergie che sempre più colpiscono bambini e adulti. Abbiamo parlato di Sindromi Autoinfiammatorie, un nuovo gruppo di patologie con sintomi tipici dell'allergia come orticaria o angioedema che a volte possono essere scatenate da un farmaco o da un alimento ma a volte insorgono senza causa apparente perchè si è scoperto esserci alla base una causa genetica con un meccanismo di infiammazione che si auto accende quando a livello molecolare si producono le interleuchine dell'infiammazione senza causa scatenante e in questi casi è fondamentale una diagnosi differenziale con l'allergia per andare a somministrare dei farmaci biologici al posto delle tradizionali terapie con antistminici o cortisonici che potrebbero non dare esito proprio perchè solo i sintomi sono in comune con una forma allergica ma non l'origine. Un altro argomento che abbiamo affrontato con la Prof.ssa Pastorello è poi quello relativo all'Immunità Innata - quella che ci fa reagire a virus e batteri per intenderci - e che oggi si è scoperto venir innescata anche dagli allergeni ed ecco spiegato il grande aumento di allergie nei paesi dove i fattori irritativi sono maggiori. E quando si parla di allergie un capitolo importante non può non essere dedicato alle Riniti Allergiche e alle Congiuntiviti Allergiche che oggi devono assolutamente essere gestite da una equipe multidisciplinare che preveda nel caso delle riniti la collaborazione fra allergologi ed otorini per decidere insieme le strategie terapeutiche migliori fra immunoterapie specifica o tecniche alternative appannaggio dello specialista otorino e in collaborazione con l'oculista nel caso delle congiuntiviti per valutare la componente allergica e gestire la terapia nel tempo. E in conclusione non potevamo che parlare dell'Asma che colpisce qualcosa come 300 milioni di persone nel mondo, e non più e non solo nei paesi industrializzati, e che oggi può essere trattata al meglio solo dopo aver individuato il fenotipo e il genotipo clinico dell'asma per offrire al paziente delle cure mirate.
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