DIABETE DI TIPO 2: DISPONIBILE IN ITALIA TIRZEPATIDE PRIMO DI UNA NUOVA CLASSE DI FARMACI PER UN MIGLIOR CONTROLLO DELLA MALATTIA
Annunciata a Roma nel corso di una conferenza, la approvazione da parte di AIFA di tirzepatide, per il Diabete tipo 2, frutto della ricerca avanzata di Lilly, il primo e, fino ad oggi, unico farmaco di una nuova classe terapeutica, un doppio agonista recettoriale di GIP e GLP-1; il farmaco, inserito in Nota 100, potrà essere prescritto dagli specialisti e dai medici di medicina generale. Negli studi registrativi tirzepatide ha dimostrato significativi risultati nel controllo glicemico dei pazienti, con una riduzione dell’emoglobina glicata e del peso corporeo grazie alla doppia inibizione di GIP e GLP-1; inoltre, tirzepatide ha dimostrato la sua efficacia, rispetto ai farmaci in uso, sul controllo della pressione arteriosa e del colesterolo agendo anche sulla prevenzione del danno cardiovascolare e renale.
Per una corretta gestione del diabete è essenziale anche la sinergia fra specialisti diversi come il diabetologo e l’endocrinologo.
I bisogni dei pazienti sono molti e poter contare su una nuova molecola significa poter avere una opportunità migliore di controllo di malattia, un miglioramento del profilo di cura e personalizzazione della terapia.
Ne abbiamo parlato con: Riccardo Candido,Presidente AMD – Associazione Medici Diabetologi Andrea Frasoldati, Presidente AME - Associazione Medici Endocrinologi e Direttore Struttura Complessa di Endocrinologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS, ASL di Reggio Emilia Manuela Bertaggia, Vice Presidente FAND – Associazione Italiana Diabetici ODV