EPATITE C: OBIETTIVO ELIMINAZIONE SCREENING PER INTERCETTARE IL SOMMERSO, TERAPIE PER ELIMINARE IL VIRUS DAL SANGUE
Si è svolto a Roma l'evento "Epatite C: obiettivo eliminazione. Il momento è adesso, strategie e modelli organizzativi per riscrivere la storia delle epatiti virali" con l'obiettivo di incrementare i programmi di screening e raggiungere l'obiettivo richiesto dall'OMS di eliminare l'epatite C entro il 2030, un virus che nel tempo porta a cirrosi ed epatocarcinoma. Secondo il report "Eliminazione dell'epatite C in Italia: stato dell'arte e nuove strategie regionali" realizzato da Isheo per Gilead Science solo l'11% della popolazione avente diritto ha aderito finora al programma di screening in scadenza a dicembre 2024 ed è quindi necessario prorogarlo al 2025 ed estenderlo alle fasce di età più a rischio, come quella dei nati fra il 48 e il 68 attualmente non inclusa. Si tratta di 2 azioni indispensabili per intercettare il virus in persone non consapevoli di aver contratto l'infezione da Epatite C nel corso della vita, e trattarle con le terapie oggi disponibili, che sono in grado di eliminare il virus dal sangue in poche settimane. Nel corso dell'evento sono stati presentati modelli regionali virtuosi ed è stato sottoscritto il “Patto per l'eliminazione dell'epatte C”, per ribadire l'impegno comune di tutti gli stakeholder e l'importanza di sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni su un tema tanto importante di sanità pubblica. Nel corso dell'evento ne abbiamo parlato con: Roberta D’Ambrosio - Specialista in Gastroenterologia; Epatologa presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano Dante Romagnoli - Gastroenterologo Policlinico di Modena Vito Di Marco - Rappresentante per la Sicilia del Gruppo Tecnico di coordinamento, monitoraggio e valutazione dello Screening nazionale per HCV del Ministero della Salute