HERPES ZOSTER (FUOCO DI SANT’ANTONIO) LA COMPLICANZA PIU' GRAVE (NEVRALGIA POST ERPETICA) - LE PERSONE MAGGIORMENTE A RISCHIO LA PROFILASSI CON LA VACCINAZIONE: CHI NE HA DIRITTO GRATUITAMENTE
In occasione della settimana internazionale della prevenzione dell'Herpes Zoster detto anche Fuoco di Sant'Antonio è stato condotto un sondaggio da Ipsos Healthcare per GSK da cui emerge che in Italia solo il 52% della popolazione conosce l'Herpes Zoster e come possa rappresentare un rischio soprattutto per persone anziane o fragili a causa di patologie pregresse come diabete malattie cardiovascolari reumatologiche o oncologiche. Poche informazioni anche su uno strumento di profilassi come la vaccinazione, un diritto per gli over 65 e per tutti i pazienti immuno-compromessi per evitare di andare incontro all'Herpes Zoster e ad una complicanza grave come la nevralgia post erpetica.
Il medico di medicina generale è il primo e più importante interlocutore per fare informazione sul fuoco di Sant'Antonio e sula possibilità di fare prevenzione.
I pazienti oncologici sono un'altra categoria a rischio a causa della malattia stessa ma anche delle terapie come la chemioterapia che abbassa le difese immunitarie e la vaccinazione può proteggere da un infezione che per pazienti in terapia oncologica può rappresentare un grave rischio
Anche i pazienti con malattie reumatologiche sono particolarmente a rischio di andare incontro ad un episodio di herpes zoster ed è essenziale aumentare le informazioni attraverso una corretta comunicazione medico paziente
Ne abbiamo parlato con: Enrico Di Rosa, direttore del Servizio “Igiene e Sanità Pubblica” della ASL Roma 1, e presidente della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) Tecla Mastronuzzi, Medico di Medicina Generale di Bari, responsabile nazionale della Macroarea Prevenzione della SIMG Sandro Pignata, Direttore dell'Oncologia Medica presso l'IRCCS Istituto Nazionale Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli e responsabile scientifico della Rete Oncologica Campana (ROC) Andrea Doria, professore di Reumatologia presso il Dipartimento di Medicina dell'Università di Padova, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Reumatologia presso l'azienda Ospedale-Università di Padova e presidente SIR