Indagine IPSOS e Salute Donna Onlus sull'assistenza oncologica Quale è la percezione di cittadini e pazienti sulla qualità delle cure e della presa in carico nel percorso di diagnosi e terapia? Il campione della Regione Lazio evidenzia che i pazienti promuovono la competenza dei medici, i centri d'eccellenza, lo standard elevato di chirurgia e trattamento
I progressi nella lotta al cancro come sono percepiti dai cittadini? e ancor più dai pazienti? E che giudizio vine dato all'assistenza ospedaliera? Le risposte vengono da un'Indagine IPSOS insieme a Salute Donna Onlus e alle Associazioni pazienti sostenitrici del progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” che hanno avviato una survey in alcune regioni italiane confrontando poi le risposte dell'opinione pubblica con quella di chi ogni giorno frequenta i centri oncologici. La prima regione analizzata è stata il Lazio e i risultati sono estremamente significativi sia in termini di analisi che come spunto di riflessione dal momento che sono proprio i pazienti, ancor più che i cittadini, a promuovere la cura e l'assistenza ricevuta, in termini di competenza dei medici, di disponibilità di centri d'eccellenza, di qualità ne trattamento sia clinico che chirurgico. Nel corso della presentazione dell'indagine IPSOS abbiamo intervistato: Chiara Ferrari, Group Director Area Public Affairs di Ipsos Annamaria Mancuso, Presidente Salute Donna Onlus Ruggero De Maria, Presidente “Alleanza Contro il Cancro” Paolo Marchetti, Università di Roma La Sapienza Marco Vignetti. Presidente GIMEMA Onlus, Vice Presidente AIL Gennaro Ciliberto, Direttore Scientifico Istituto Nazionale Tumori "Regina Elena" IRCCS, Roma Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale IFO, Roma Loreto Marcelli, Vice presidente Commissione Sanità regione Lazio
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