INFEZIONI FUNGINE INVASIVE COME LE AFFRONTIAMO OGGI E QUALI SONO LE NOVITA’ TERAPEUTICHE
Si è svolto a Milano l’incontro “Infezioni fungine invasive: come le affrontiamo oggi e quali sono le novità terapeutiche” per fare il punto su una tipologia di infezioni, quelle fungine appunto, meno note di quelle virali e batteriche ma altrettanto pericolose soprattutto per le persone fragili. Colpiscono solo in Italia circa 29 milioni di persone sono colpite ogni anno il 6,6% delle quali sono invasive. Le persone più a rischio sono coloro che hanno prolungate degenze ospedaliere, o che utilizzano cateteri o soggetto immunodepressi. Fra le infezioni fungine la candida causa il 90% delle infezioni invasive e in molti casi i funghi hanno sviluppato la capacità di resistere ai farmaci disponibili. Dalla ricerca oggi arrivano nuove opzioni terapeutiche ed è perciò importante intercettare le infezioni fungine tempestivamente e trattarle adeguatamente. MATTEO BASSETTI Direttore Clinica Malattie Infettive IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova Una corretta gestione delle infezioni fungine rappresenta l’elemento essenziale per evitare complicanze severe e per il trattamento delle infezioni fungine invasive, è ora disponibile in Italia rezafungin, frutto della ricerca avanzata di Mundipharmam un farmaco antifungino appartenente al gruppo delle echinocandine, per il trattamento della candidemia e della candidosi invasiva nei pazienti adulti, una svolta importante per tutti i pazienti. MARCO FALCONE Professore Ordinario di Malattie Infettive Università di Pisa e Direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.