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Ipertensione Arteriosa Essenziale: Lo Studio Escape
L'utilizzo del Canrenone per un nuovo approccio terapeutico - Il controllo dei valori pressori per prevenire le complicanze -
​La prevenzione e l'informazione sui fattori di rischio e il trattamento tempestivo dell'ipertensione per evitare danni agli organi bersaglio (cuore, vasi, reni)


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L’ipertensione arteriosa colpisce in Italia circa 17 milioni di persone (33% degli uomini, 1% delle donne) e molto spesso viene diagnosticata quando ha già provocato dei danni (in ictus, un rimodellamento del cuore, una insufficienza renale) perché in genere è asintomatica, motivo per il quale viene definita “killer silenzioso”. L’ipertensione è responsabile ogni anno della morte di 7.5 milioni di persone nel mondo e di un grande numero di stroke emorragici, e nonostante i numeri l’informazione e la consapevolezza sui fattori di rischio eliminabili (come fumo, obesità, consumo di sale) o ineliminabili (come età o familiarità) vengono spesso trascurati, e solo poche persone misurano periodicamente la pressione. Il raggiungimento di valori pressori ottimali è spesso difficile nonostante le numerose molecole oggi a disposizione da utilizzare anche in combinazione, e l’aderenza terapeutica, proprio a causa della politerapia e di alcuni effetti collaterali, molto scarsa, ed è per questo che la ricerca è fondamentale per offrire ai pazienti sempre nuove strategie terapeutiche. E nel corso del 77° Congresso della Società Italiana di cardiologia SIC è stato presentato lo Studio Escape, in cui 175 pazienti ipertesi già in trattamento  ma che non avevano avuto risposta completa con la terapia assunta sono stati trattati per tre mesi con canrenone, una molecola già conosciuta ma che è stata utilizzata nel corso dello studio con modalità e dosaggi innovativi, e che ha dimostrato sicurezza da un punto di vista metabolico ed efficacia nel ridurre i valori sia di pressione sistolica che diastolica, proponendosi quindi come un ulteriore strumento dei clinici per il controllo dell’ipertensione.

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Nel corso della Conferenza Stampa per la presentazione dello Studio Escape abbiamo intervistato:
Prof. Giuseppe Derosa - Università di Pavia
Prof. Giovanni Vincenzo Gaudio - Coordinatore Nazionale Studio Escape
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