LE NOVITA' PIU' IMPORTANTI PER LA CURA DEI TUMORI DEL SANGUE PROTOCOLLI CHEMO-FREE, TERAPIE ORALI, ANTICORPI BI-SPECIFICI, CAR-T L'IMPEGNO DI AIL PER LA RICERCA
Per la cura dei tumori del sangue, parliamo quindi di leucemie, linfomi e mieloma, la ricerca negli ultimi anni ha individuato bersagli molecolari specifici, mutazioni genetiche o anomalie cellulari che hanno consentito la messa a punto di farmaci sempre più efficaci e mirati. Per alcune forme di leucemie acute ad esempio, denominate fulminanti perché un tempo avevano una prognosi estremamente sfavorevole nel giro di poche settimane oggi si arriva alla guarigione in circa il 95% dei pazienti, risultati straordinari ottenuti con molecole innovative, combinazioni di farmaci, immunoterapia. In particolare schemi terapeutici cosiddetti chemofree quindi senza ricorso alla chemioterapia, farmaci orali, e ancora anticorpi bispecifici e Car-T sono le frontiere che stanno permettendo all’ematologia di curare e guarire sempre più pazienti, in ogni fascia di età. E proprio per conoscere il panorama delle novità più importanti per la cura di leucemie acute e croniche, linfomi e mieloma abbiamo incontrato i protagonisti di LEUKEMIA 2022, appuntamento annuale in collaborazione con AIL, il Prof. Angelo Michele Carella, già Direttore Ematologia e Trapianti di Midollo dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova e il Prof. Sergio Amadori, professore Onorario di Ematologia Policlinico Universitario Tor Vergata di Roma e Consigliere Nazionale AIL.