L’IMMUNOTERAPIA E L’ONCOLOGIA DI PRECISIONE IN QUALI TUMORI FUNZIONA DI PIU', IN QUALI STADI DI MALATTIA SI PU' USARE OGGI E CON QUALI OBIETTIVI (GUARIGIONE NEGLI STADI PRECOCI E ARRESTO DELLA PROGRESSIONE NELLE FASI METASTICHE)
"Senza Freni" è un viaggio nell’immunoncologia, la frontiera più avanzata della lotta al cancro, che si basa su terapie in grado di rimuovere il freno che il cancro mette al nostro sistema immunitario camuffandosi per non farsi riconoscere e attaccare dal nostro più potente scudo di difesa che è appunto il sistema immunitario. L’immunoncologia, premiata con Il Nobel della Medicina, riesce a sbloccare questo meccanismo, mettendo di nuovo in grado il sistema immunitario di aggredire e distruggere le cellule neoplastiche, libero di agire perché Senza freni appunto, quei freni che lo avevano di fatto addormentato lasciando che le cellule tumorali potessero proliferare liberamente. Questo nuovo paradigma di cura sta radicalmente cambiando l’approccio terapeutico in numerose neoplasie e nelle 6 puntate di Senza freni racconteremo i traguardi raggiunti e le sfide future. Lo faremo incontrando i maggiori esperti di immunoncologia che ci racconteranno come agiscono queste terapie, in quali tumori hanno avuto più successo e le prospettive future. Ne abbiamo parlato con il Prof. Massimo Di Maio, Presidente eletto AIOM Associazione Italiana Oncologia Medica Fra i temi: 1. L’immunoterapia parte sicuramente da una idea, e cioè superare il freno che il cancro mette al sistema immunitario, impedendogli di fatto di svolgere il suo compito di riconoscere e distruggere le cellule tumorali. Come si è scoperto che il cancro metteva in campo questo meccanismo e quali difficoltà ci sono state nel trasformare questa intuizione in una terapia innovativi? 2. Ci sono parole di cui conosciamo il significato, ma che al proprio interno nascondono molto di più. Una di queste parole è check point, un punto di controllo quindi. Ecco anche nel nostro organismo ci sono dei check point, i cosiddetti check point immunitari e l’immunoncologia va proprio ad inibire questi check point. Che cosa vuol dire? Come agiscono? 3. L’immunterapia ha ampliato le classi terapeutiche a disposizione e l’identificazione di target genetici e molecolari ha resto più mirata la scelta di farmaci, questo significa anche gestire la complessità di informazioni e di possibilità, quanto è importante anche saper decidere in modo collegiale la sequenza di farmaci, la combinazione di molecole, la gestione dell’eventuale ripresa di malattia avendo altre opzioni a disposizione? 4. L’immunoterapia ha reso possibile vivere a lungo anche con una malattia in fase avanzata il che vuol dire porre grande attenzione alla qualità della vita e ai bisogni dei pazienti, uno strumento utile per capire meglio quanto una terapia impatti sulla vita di un paziente sono i Pros, i cosiddetti Patient Reported Outcome, cioè un report in cui siano i pazienti stessi a descrivere la propria esperienza in relazione al trattamento gli effetti collaterali, l’impatto sulla propria vita. Questo strumento quanto aiuta i clinici a comprendere meglio i bisogni dei pazienti e a migliorare il rapporto? 5. Una innovazione non è una vera innovazione se non raggiunge tutti i pazienti che ne potrebbero beneficiare, coniugare accesso all’innovazione e sostenibilità del sistema sanitario è uno obiettivo complesso ma necessario, come si sta muovendo la comunità scientifica con le istituzioni per ampliare le possibilità di accesso alle nuove terapie al maggior numero di pazienti? 6. L’immunoterapia come tutte le grandi innovazioni è passata attraverso trials clinici, quale è il valore per un paziente nel poter accedere ad una sperimentazione e quindi all’innovazione molto prima che poi il farmaco sia disponibile in pratica clinica? 7. L’innovazione ha bisogno di essere comunicata con le parole giuste. Comunicata ai pazienti certo, ma anche comunicata al pubblico, come AIOM siete fortemente impegnati per raccontare l’innovazione in modo corretto, senza sensazionalismi. Molti progetti molte campagne di informazione sul pubblico, ci racconta il vostro impegno?