ONCOLOGIA DI PRECISIONE: DISPONIBILE IN ITALIA IVOSIDENIB TERAPIA TARGET PER LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA E COLANGIOCARCINOMA NELLE LE FORME CON MUTAZIONE DEL GENE IDH1
Si svolta a Milano la conferenza stampa nel corso della quale è stata annunciata la disponibilità in Italia di IVOSIDENIB terapia target per la leucemia mieloide acuta e il colangiocarcinoma, che rende sempre piú concreto il concetto di oncologia di precisione che negli ultimi anni ha cambiato lo scenario di cura di numerose neoplasie e ha permesso di utilizzare terapie mirate non tanto sull'organo colpito ma sulla mutazione genetica che è alla base dell'insorgenza del tumore. Un esempio perfetto di questo nuovo approccio terapeutico é ivosidenib, una small molecule frutto della ricerca avanzata di Servier recentemente approvata da Alfa per il trattamento sia della leucemia mieloide acuta che per il colangiocarcinoma in pazienti con mutazione del gene IDH1, una terapia che negli studi clinici ha dato risposte importanti in due neoplasie molto diverse fra loro ma accomunate da una mutazione genetica individuata grazie a test di profilazione molecolare sofisticati come la Next Generation sequencing. Nel caso della leucemia mieloide acuta ivosidenib è indicato per tutti i pazienti che non possono affrontare una chemioterapia intensiva e il trapianto, e rappresenta quindi un'opportunità importante per pazienti che altrimenti non avrebbero opzioni terapeutiche efficaci. Nel caso del colangiocarcinoma, neoplasia rara dei dotti biliari, i pazienti hanno ridotte opzioni terapeutiche e molti bisogni ancora insoddisfatti, e Ivosidenib negli studi ha dimostrato efficacia nel controllare la crescita tumorale rallentando significativamente la progressione della malattia e stabilizzandola. L'oncologia di precisione legata alle alterazioni genetiche e molecolari dei tumori dimostra ancora una volta come la ricerca scientifica sia essenziale per migliorare sia la prognosi che la qualità della vita dei pazienti come nel caso di molecole trasversali come ivosidenib. Nel corso della conferenza ne abbiamo parlato con: Adriano Venditti, Direttore dell'Ematologia presso la Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma Lorenza Rimassa, Professore Associato di Oncologia Medica presso Humanitas University e IRCCS Humanitas Research Hospital Nicola Normanno, Direttore Scientifico dell'Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST "Dino Amadori" IRCCS Marie-Georges Besse, Direttore Medical Affairs Gruppo Servier in Italia