Rapporto "Osserva Salute" Quale è lo stato di salute delle persone? E quale la qualità dell'assistenza? Fra luci ed ombre una Italia a due velocità con maggiore aspettativa di vita ma una difficile gestione della cronicità
Quale è lo stato di salute degli italiani? E quale la qualità dell’assistenza sanitaria nelle varie regioni italiane? Da 15 anni risponde a queste domande il rapporto OsservaSalute presentato al Policlinico Agostino Gemelli di Roma che analizza sia lo stato di salute delle persone che del sistema. Il quadro che emerge è complesso e diversificato a seconda delle aree geografiche. Fra gli aspetti positivi i bilanci dei 21 sistemi sanitari regionali che stanno rientrando dal debito, la diminuzione della mortalità prematura, quindi fra 30 e 69 anni, considerato un indicatore di sviluppo sociale a livello mondiale, e la diminuzione di alcune forme tumorali grazie alla prevenzione. Fra i dati negatici l’aumento di tumore al polmone nella popolazione femminile e la cronicità legata all’aumento dell’età media, con un numero sempre crescente di persone non autosufficienti. Gli stili di vita nel confronto internazionale dimostrano che c’è ancora un gap da colmare nel controllo del sovrappeso, nella frequenza con cui si svolge attività fisica e per numero di persone vaccinate. Uno fra i temi più sensibili evidenziati dal rapporto è quello che riguarda la disabilità e i disturbi psichici, con l’aumento di prescrizione di antidepressivi legato sia al riconoscimento di una patologia finora sommersa sia allo stress di vivere a lungo con patologie croniche e invalidanti. Nel corso della Conferenza Stampa di presentazione del 15 Rapporto Osservasalute abbiamo intervistato: Walter Ricciardi - Direttore dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, ordinario di Igiene all’Università Cattolica e presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Alessandro Solipaca - Direttore Scientifico dell’ Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Roberta Siliquini - Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Torino e Presidente del Consiglio Superiore di Sanità
Cliccare su 1080p per vedere il Video in Full HD Cliccare sul rettangolo in basso a destra per lo Schermo Intero