Sempre più la Tecnologia al servizio della Salute
La tecnologia ha ormai cambiato le nostre vite anche in modo impercettibile, anche quando non ce ne accorgiamo. Impensabile oggi non accedere a Google per qualsiasi informazione, impensabile non prendere il telefonino dalla borsa per comunicare con un familiare o un amico, impensabile non impostare il navigatore per trovare una strada che non conosciamo. Gesti ormai quotidiani che sono entrati talmente nell'abitudine di ognuno di noi che non ci ricordiamo neanche più i tempi - neanche tanto lontani - in cui le informazioni si chiedevano ad un vigile o ad un passante, che per aiutare i figli a fare i compiti si sfogliava l'Enciclopedia Treccani e che per avvertire moglie o marito che stavamo arrivando in ritardo per cena cercavamo una cabina del telefono e andando ancora indietro nel tempo, anche un gettone! Ma se questi apparecchi sono ormai entrati nell'uso quotidiano è bene prepararsi ad un altra invasione tecnologica, questa volta legata alla nostra salute, che presto stravolgerà completamente il modo di monitorare alcuni parametri. E' di pochi giorni fa la notizia della messa a punto di lenti a contatto in grado di monitorare secondo per secondo il valore della glicemia e avvertire quando scende o sola troppo, informazione preziosa per evitare crisi ipoglicemiche e picchi. E' stato poi presentato un gilet dotato di sensori in grado di rilevare la pressione arteriosa sulle 24 ore, una sorta di holter da indossare come un capo di abbigliamento che invierà i dati al proprio smartphone via wireless. E per il monitoraggio delle aritmie ci potremo servire di un device che appoggiato sul torace registrerà in tempo reale l'evento e lo invierà al medico di riferimento. Un braccio paralizzato potrà essere mosso grazie a microchip impiantati nel braccio - diverso quindi dal più complesso esocheletro con microchip cerebrale che verrà usato per far dare il via al campionato mondiale di calcio in Brasile da un paraplegico - che rileveranno gli impulsi neuronali trasformandoli in movimento. Di grande interesse anche un apparecchio da posizionare in zona lombare per chi soffre di dolori alla schiena che grazie a delle microscariche inibisce il segnale dolore a livello del sistema nervoso per qualche ora. E sono allo studio anche apparecchi che diano informazioni sull'umore, sulla stanchezza, sulla concentrazione. E' quindi probabile che nel futuro ormai prossimo oltre a prendere in mano uno smarphone per telefonare agli amici lo consulteremo anche per sapere come è la nostra pressione - magari dopo una giornata stressante - e se abbiamo superato i limiti di stanchezza consigliati giornalieri...