APPROVATO DA AIFA ZANUBRUTINIB, INIBITORE DELLE BTK DI SECONDA GENERAZIONE PER LA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA E IL LINFOMA DELLA ZONA MARGINALE UNA IMPORTANTE OPZIONE TERAPEUTICA PER PAZIENTI CON MALATTIA RECIDIVATA O REFRATTARIA
Negli ultimi anni per il trattamento dei tumori del sangue l’innovazione terapeutica è stata un faro che ha consentito ai pazienti di ricevere risposte ai loro bisogni con farmaci di nuova generazione che permettono di raggiungere percentuali di guarigione e remissione neanche immaginabili fino a pochi anni fa.
In questo scenario di progresso si inserisce la recente approvazione AIFA di Zanubrutinib, un inibitore delle BTK di seconda generazione frutto della ricerca avanzata di Beigene, per la leucemia linfatica cronica e per linfoma della zona marginale Si tratta di un farmaco orale, ben tollerato, indicato per pazienti refrattari o resistenti che abbiano già fallito precedenti linee di trattamento, unA molecola che blocca il trigger che innesca la proliferazione neoplastica e porta alla remissione, con pazienti che hanno avuto una risposta completa come dimostrato da numerosi studi. Ne abbiamo parlato con: Pier Luigi ZInzani, Università di Bologna Francesca Romana Mauro, Università Sapienza di Roma Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL Marco Sartori, General Manager di BeiGene Italia