Gravidanze a Rischio
Fattori di rischio prima del concepimento legati a patologie personali
Problematiche che possono insorgere nei nove mesi
(Ipertensione, Diabete, minaccia d'aborto preeclampsia, parto gemellare, parto pretermine, amniocentesi, placenta previa...)
Diagnosi Prenatale e Nuove Tecniche di Intervento sul Feto in Utero
Tumori e Gravidanza - Parto Cesareo, quando e perchè
Prof. Antoio Lanzone
I motivi per cui una gravidanza può essere definita a rischio - per la mamma, per il feto o per entrambi - sono molti, alcuni sono legati alle patologie personali, a problematiche pregresse, a malattie croniche o a condizioni che rendono necessaria un'attenzione particolare dal concepimento al parto, come ad esempio il diabete, l'ipertensione, l'obesità, interventi chirurgici addominali pregressi... altre sono problematiche che possono insorgere nel corso dei nove mesi e che richiedono a volte un semplice monitoraggio a volte un intervento tempestivo. Parliamo di tutto questo con il Prof. Antonio Lanzone , Responsabile della Clinica Ostetrica e Ginecologica del Policlinico Universitario "Agostino Gemelli" di Roma che ci spiega quali sono le difficoltà che possono insorgere nel corso della gravidanza, dalla minaccia d'aborto al diabete gestazionale dalla preeclampsia alla placenta previa e come vanno affrontate, ci parla anche di diagnosi prenatale e di nuove tecniche per l'intervento in utero, delle attenzioni in caso di gravidanza gemellare e parto pretermine ed affronta una categoria particolare di gravidanze a rischio, cioè quelle di donne con patologie gravi come un tumore che una volta era considerato un'impedimento assoluto alla gravidanza mentre oggi in alcuni casi è compatibile - e il professore ci fa sapere che oggi è possibile anche iniziare dei cicli di chemioterapia non tossici per il feto - o di donne positive al virus dell'HIV che una volta avevano altissime percentuali di rischio di trasmettere la sieropositvità al nascituro mentre oggi possono programmare una gravidanza molto più serenamente. Il Professor Lanzone ci parla poi del parto cesareo, pratica molto utilizzata in Italia - uno dei paesi europei con la più alta percentuale di interventi - e ci spiega quando è strettamente necessario, anzi indispensabile e quando invece si potrebbe evitare.
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