La Mappatura dei Nei per la prevenzione del Melanoma I rischi di una cattiva esposizione al sole e ai lettini - Visita, dermoscopia ed epiluminescenza per monitorare i nei Conoscere il proprio fototipo per la giusta protezione solare Dott.ssa Anna Rita Giampetruzzi, IDI Istituto Dermopatico dell'Immacolata, Roma
Il legame stretto, strettissimo, fra non corretta esposizione al sole ed insorgenza del melanoma - il più aggressivo fra i tumori della pelle - è ormai accertato da numerosi studi scientifici, ed è altrettanto chiaro che anche il ricorso ai lettini solari artificiali ha una incidenza sullo sviluppo di melanoma, soprattutto se ad utilizzarli sono i giovani, tant'è che in Italia ne è vietato l'uso fino alla maggiore età. E per parlare di prevenzione del melanoma abbiamo incontrato la Dott.ssa Anna Rita Giampetruzzi, Specialista in Dermatologia all'IDI, Istituto Dermopatico dell'Immacolata di Roma che ci ha spiegato come sia importante proteggerci dai raggi nocivi con i filtri solari adeguati alla nostra pelle e quindi conoscere il fototipo cui apparteniamo (si va dal fototipo 1 delle pelli chiare fino al 6 ), valutare gli altri fattori di rischio personali e familiari (un gran numero di nei, altri casi di melanoma in famiglia...) e soprattutto effettuare periodicamente il controllo dei nei - tenendo sempre presente la regola dell'ABCDE (Asimmetria del neo, Bordi irregolari, Colore che cambia nel tempo, Dimensioni che si modificano ed Evoluzione del neo che si modifica per dimensione forma od insorge nuovo) sia con un auto esame (possibilmente assistito da qualcuno che esamini le parti che difficilmente possiamo osservare bene da soli) e poi con la mappatura dei nei effettuata da uno specialista che verrà eseguita prima con un esame clinico, poi con l'utilizzo di un dermoscopio per osservare meglio i vari nei ed infine l'epiluminescenza per visualizzare anche sul computer eventuali nei sospetti. Perchè l'esposizione al sole è piacevole ed utile per il nostro organismo (sappiamo come sia fondamentale per la produzione e la fissazione della Vitamina D) ma deve essere effettuata in sicurezza soprattutto da bambini ed adolescenti dal momento che le scottature solari più pericolose sono proprio quelle prese in quella fascia d'età.
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