L'idratazione della pelle cambia approccio: non più creme nutrienti ma unguenti autoidratanti per riportare in superficie l'acqua contenuto nello strato profondo del derma
L'idratazione del futuro non sarà più attraverso creme che contengono sostanze in grado di nutrire la pelle e renderla quindi più liscia e luminosa, ma anche più protetta dagli agenti esterni come sole o freddo, ma passa attraverso l'applicazione di unguenti emollienti che siano in grado di riportare e trattenere l'acqua nello strato corneo con un'azione autoidratante contrastando la secchezza andando a recuperare l'acqua che è contenuta negli strati più profondi del derma e consentendo così un meccanismo di riequilibrio naturale dell'idratazione interna. I nuovi unguenti sono da applicare la notte come azione di base ma possono anche essere utilizzati come base da giorno soprattutto per chi ha pelle delicate o tendenti alla rosacea per proteggerle dagli agenti esterni. Non contengono vasellina, grassi animali, siliconi, profumi o conservanti per evitare reazioni allergiche e saranno utilizzabili a qualunque età, perchè l'autoidratazione è un meccanismo che migliora la pelle sia a venti che a settanta anni.