Malattie Infettive: terapie oggi a disposizione e prospettive future HIV, HCV, Infezioni batteriche e fungine come prevenirle, come combatterle I nuovi farmaci per l'eradicazione del Virus dell'epatite C - Nuovi antibiotici disponibili per i gram positivi e negativi
Le malattie infettive nei secoli hanno comportato epidemie epocali, basti ricordare la peste, il vaiolo, il colera, la tubercolosi, e più recentemente l’AIDS o Ebola… fortunatamente dall’800 in poi la messa a punto dei vaccini, così come la diffusione degli antibiotici hanno cambiato l’approccio a tutte quelle patologie che un tempo mietevano centinaia di migliaia di vittime e molte malattie che un tempo erano incurabili oggi sono praticamente scomparse… ma il rischio oggi è che si abbassi la guardia su infezioni ancora molto diffuse, come l’HIV o l’epatite C, che si sottovaluti l’importanza della copertura vaccinale di ogni fascia di età, che si dimentichi l’importanza di fare prevenzione e si continui ad utilizzare in modo sbagliato gli antibiotici creando il fenomeno dell’antibiotico resistenza che negli ultimi anni così tanti danni sta creando a livello globale… e per fare il punto su quali siano oggi le armi a disposizione per combattere le infezioni più diffuse e più gravi, e per sottolineare ancora una volta l’importanza della ricerca nella messa a punto di nuove molecole in grado di contrastare virus, batteri e miceti si è tenuto a Roma un Forum promosso da MSD Italia in cui i relatori hanno ricordato le grandi conquiste raggiunte, le opportunità che si affacciano oggi per tanti pazienti e le prospettive di cura future. Tra le varie infezioni che negli ultimi decenni hanno beneficiato di farmaci in grado di offrire un controllo di malattia nel tempo vi è sicuramente l’infezione da HIV che grazie agli antiretrovirali ha permesso ai pazienti non solo una miglior qualità di vita ma anche una aspettativa quasi sovrapponibile alla popolazione non colpita dal virus.
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E se nel caso dell’HIV si parla di controllo di malattia nel caso dell’Epatite C i nuovi farmaci sono in grado addirittura di eradicare il virus, permettendo ai pazienti di completare il ciclo di cure, oggi anche senza l’uso di interferone, nel giro di 12.24 settimane. E se di Aids ed Epatite C si parla molto e si sa molto, si conoscono invece molto meno le infezioni fungine che possono però essere insidiose e pericolose soprattutto per i pazienti fragili, motivo per cui è bene che vengano tempestivamente riconosciute e trattate. Nel corso del Forum abbiamo intervistato: Dott.ssa Nicoletta Luppi, Presidente e AD MSD Italia Prof. Massimo Andreoni, Professore Ordinario di Malattie Infettive, Università Tor Vergata, Roma Prof. Antonio Chirianni, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive ed Urgenze Infettivologiche AO Ospedali de Colli "Monaldi-Cotugno-CTO" di Napoli Prof. Marco Tinelli, Direttore dell'Unità di Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliera di Lodi