1 DICEMBRE WORLD AIDS DAY - AL VIA LA CAMPAGNA “HIV. NE PARLIAMO?” LE DOMANDE DEI PAZIENTI, LE RISPOSTE DEI CLINICI: FAVORIRE IL DIALOGO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DI VITA
In occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS che si celebra ogni anno il primo dicembre, prende il via la campagna di sensibilizzazione “HIV. Ne parliamo?”, ispirata dalle storie di persone con HIV, una campagna che parla di stigma, di relazioni, di salute menrale aderenza terapeutica e dialogo con il proprio medico. E che prende spunto da una indagine condotta da Elma Research su 500 persone con HIV che offre una fotografia di bisogni, comportamenti e vissuti legati alla propria condizione. La difficoltà a parlare della propria condizione racconta come ci sia ancora bisogno di parlare di HIV, di abbattere lo stigma e di favorire l’informazione e di conseguenza l’adesione al test.
Un altro dato importante è che il 60% delle persone scopre l’infezione in fase avanzata, cosa che può compromettere l’efficacia delle cure che oggi se assunte tempestivamente e correttamente nel tempo consentono una buona qualità della vita. Un aspetto da non trascurare come in tutte le malattie croniche è quello psicologico, sono numerose le persone con HIV a rischio depressione e uno streto dialogo fra medico e paziente è essenziale per identificare chi può aver bisogno di un percorso integrato emultidisciplinare. Sul sito di campagna in partenza in questi giorni sono disponibili 10 domande da porsi che potranno aiutare il paziente a raccogliere le informazioni necessarie ma anche la popolazione generale ad essere maggiormente informata sull’infezione da HIV oggi così da contribuire ad abbattere lo stigma. Ne abbiamo parlato con: Andrea Gori, Università degli Studi di Milano Alessandro Lazzaro, Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Università di Roma Silvia Negri, Psicologa e Psicoterapeutca ANLAIDS Lombardia