ASMA GRAVE: LE NUOVE CONOSCENZE IL RUOLO DELL'INFIAMMAZIONE DI TIPO 2 NELL'ATTIVAZIONE DELLA MALATTIA E LE NUOVE TERAPIE BERSAGLIO Prof.ssa Francesca Puggioni
L’asma bronchiale grave, la forma cioè in cui i farmaci tradizionalmente usati non riescono a controllare appieno la malattia, deve essere considerata una malattia sistemica, con un’infiammazione cronica delle vie aeree e spesso comorbidità associate, come poliposi nasale o dermatite atopica. Gli studi più recenti hanno studiato i meccanismi immunologici alla base del quadro patologico identificando il cosiddetto fenotipo T2, cioè un’infiammazione di tipo 2 che riguarda fra il 50 e il 70% delle persone affette da asma grave e i nuovi farmaci vanno proprio ad agire su questo target controllando quindi tutta la cascata infiammatoria. Ne abbiamo parliamo con la Prof.ssa Francesca Puggioni Caposezione ImmunoCenter, Vicedirettore Medicina personalizzata Asma e Allergologia, Humanitas Research Hospital a cui abbiamo chiesto: - quali sono le caratteristiche dell'asma grave non controllata - il ruolo dell’infiammazione di tipo 2 - quali test per identificare i pazienti con Fenotipo T2 - farmaci: nuove molecole ma anche il nuovo approccio con un paradigma che colpisca i meccanismi immunologici alla base e abbia come bersaglio alcune interleuchine, parola che abbiamo imparato a conoscere purtroppo molto bene negli ultimi mesi - non solo controllo dei sintomi dell'asma ma anche delle comorbidità - asma patologia ad alto impatto sociale, i nuovi farmaci migliorano anche la qualità di vita? - aderenza alla terapia - stili di vita (attività fisica...)