Aumentare il consumo di fibre per chi ha avuto un infarto
riduce il rischio di morte del 25%
Vai all'Intervista con il Dott. Marenzi sull'Infarto e le Patologie Cardiache Acute
Cambiare stile di vita dopo aver avuto un infarto è una necessità e una priorità raccomandata da ogni cardiologo, ma soprattutto è importante introdurre nella propria dieta quotidiana un elevata quantità di fibre perchè questo semplice accorgimento puù ridurre il rischio di morte addirittura del 25% in chi ha superato un infarto. Sono i cereali integrali, seguiti da frutta e verdure e dai legumi gli alimenti che possono maggiormente proteggere il nostro cuore. Le percentuali e i dati importanti relativi all'alimentazione vengono da un corposo studio condotto dai ricercatori della Harvard school of public health di Boston e pubblicato sul British medical journal ed ha arruolato un campione di più di 2000 donne e quasi 3000 uomini che avevano avuto un infarto e che sono stati seguiti nei nove anni successivi all'evento. Ebbene tra questi coloro che avevano seguito una dieta ricca di fibre erano vissuti più a lungo e meglio perchè il consumo di fibre ha un effetto benefico sui livelli di colesterolo, sui valori della pressione e aiuta a ridurre il peso, oltre naturalmente ad essere notevolmente protettivo da un punto di vista oncologicoperchè sappiamo che uno scarso consumo di fibre alza il fattore di rischio dei tumori del colon retto.