Radioterapia per il Tumore al Seno
Radioterapia Intraoperatoria IORT in un'unica dose o abbinata alla Radioterapia di Ultima Generazione
(poche sedute, tessuti sani risparmiati e minori effetti collaterali)
Dott.ssa Roberta Lazzari
La Radioterapia, abbinata alla chirurgia e alla chemioterapia - nei casi in cui sia necessaria - è sicuramente una delle armi più importanti nella battaglia contro ogni tipo di tumore e quindi anche del tumore al seno. Fino a qualche anno fa le sedute di radioterapia erano numerose, venivano colpiti e danneggiati anche gli organi vicini al tumore e gli effetti collaterali della tossicità rimanevano nel tempo. Negli ultimi tempi invece le nuove apparecchiature permettono un dosaggio concentrato che riduce il numero di sedute e la precisione delle nuove tecnologie consente di risparmiare i tessuti circostanti. Nel caso del tumore al seno c'è anche la possibilità di utilizzare la Radioterapia Intraoperatoria, IORT, che con un'unica somministrazione - o in abbinamento ad un breve ciclo di radioterapia esterna successiva - può rappresentare una opportunità di trattamento molto meno aggressivo e soprattutto che aiuta tutte quelle donne che abitano lontano da centri specializzati in radioterapia d'avanguardia. Naturalmente non tutte le donne operate di tumore al seno possono essere candidate alla Radioterapia Intraoperatoria e sarà quindi l'equipe chirurgica e oncologica a valutare caso per caso quale tipo di radioterapia sia più indicata per meglio combattere il cancro, ma in ogni caso oggi si ha la certezza di poter effettuare un ciclo di radioterapia con grandi benefici e molto minori effetti collaterali sia sul breve che sul lungo termine rispetto al passato. Parliamo di tutto questo con la Dott.ssa Roberta Lazzari, Vice Direttore della Divisione di Radioterapia dell'IEO, Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
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