Cinque regole da seguire per ridurre il rischio di ictus nelle donne del 54% - Ma l'importante è che siano seguite tutte e cinque perchè il rischio si abbatta seriamente - vediamo quali sono e come si possono seguire modificando semplicemente alcuni stili di vita
Una volta si credeva erroneamente che le donne fossero esenti da rischi di malattie cardiovascolari come infarto e ictus, ma studi sempre più validati hanno dimostrato che dopo la menopausa i rischi per una donna di andare incontro ad eventi cardiovascolari anche gravi sono pari se non superiori a quelli dell'uomo E allora si deve, non solo esserne consapevoli, ma mettere in atto una prevenzione primaria che consenta di "proteggere" la salute del cuore e delle arterie. E per aiutare le donne a mettere in atto lo stile di vita che più può abbattere il rischio di incorrrere in un infarto o in uno stroke i ricercatori del Karolinska Insitute di Stoccolma hanno analizzato per 10 anni ben 32.000 donne di età media intorno ai 60 anni (senza tumori o malattie cardiovascolari pregresse), analizzandone gli stili di vita e valutando in modo particolare i cinque punti fermi che vengono considerati alla base della prevenzione dell'ictus nelle donne e cioè:
Tra le donne analizzate coloro che seguivano tutte e cinque le regole (589) risultavano avere un rischio di incorrere in eventi cardiovascolari del 54% in meno rispetto alle donne che non avevano seguito nessuna delle cinque regole (1535). Tutte le altre, che seguivano solo due o tre regole non abbattevano il rischio. E' quindi importane che tutte e cinque le regole vengano rispettate per fare una vera prevenzione ed abbattere concretamente il rischio di infarto e ictus.
- Non fumare
- Fare attività fisica regolarmente
- Seguire una alimentazione sana
- Mantenere il peso sotto controllo
- Bere moderatamente (o non bere affatto) alcool
Tra le donne analizzate coloro che seguivano tutte e cinque le regole (589) risultavano avere un rischio di incorrere in eventi cardiovascolari del 54% in meno rispetto alle donne che non avevano seguito nessuna delle cinque regole (1535). Tutte le altre, che seguivano solo due o tre regole non abbattevano il rischio. E' quindi importane che tutte e cinque le regole vengano rispettate per fare una vera prevenzione ed abbattere concretamente il rischio di infarto e ictus.