CONTRACCEZIONE E GRAVIDANZA MAGGIORE INFORMAZIONE PER SCELTE CONSAPEVOLI - IL PROGETTO NERAD E I DATI IN ITALIA PRESENTATI NEL CORSO DELL'EVENTO "HER PROMISES - LE ASPIRAZIONI DI LEI, IL NOSTRO IMPEGNO" ORGANIZZATO DA ORGANON
Le giovani donne che iniziano il percorso che le porterà dall’adolescenza all’età adulta dovrebbero conoscere il proprio corpo, avvicinarsi alla sessualità con le informazioni necessarie per evitare gravidanze indesiderate o malattie a trasmissione sessuale, poter conoscere quale è l’età biologica per programmare una gravidanza consapevole. Per far questo è necessario aumentare l’informazione, gli strumenti per far sì che ogni ragazza e ogni donna sia protagonista delle proprie scelte. Su questi temi è stato avviato il progetto NERAD, una analisi che fotografa il rapporto fra donne, contraccezione e gravidanza dalla quale emerge che una gravidanza su 4 non è pianificata e il 50% di queste esita in un’interruzione volontaria di gravidanza e che una donna italiana in età fertile su tre non ha mai chiesto al proprio ginecologo informazioni sulla contraccezione, mentre il 48% si è informata attraverso Internet Da questi numeri è chiaro quindi che è necessario uno sforzo per aiutare le donne a vivere con maggior consapevolezza le decisioni che prenderanno su contraccezione e gravidanza. Ne abbiamo parlato con: Rosetta Papa, Ginecologa, Docente Master I e II Livello “Management e Coordinamento dei Servizi Sanitari e Socio-Sanitari”, Dip. Scienze Sociali, Univ. Federico II – Napoli Sandra Morano, Ginecologa e Ricercatrice a contratto presso l’Università degli Studi di Genova Nicola Colacurci, Presidente SIGO