La Contraccezione Ormonale fra disinformazione e nuove applicazioni Contraccezione personalizzata per ogni ragazza e donna in ogi fase della vita Bassi livelli ormonali e anello vaginale le proposte innovative per prevenire l'abbandono della terapia Il dialogo con il proprio ginecologo per una scelta sicura e consapevole Dott.ssa Franca Fruzzetti, A.O. Santa Chiara, Pisa
La contraccezione deve essere una scelta sicura e consapevole da parte di ogni donna, in ogni fase della vita, e deve essere personalizzata in base alle sue esigenze, ai fattori di rischio, allo stile di vita... In Italia manca purtroppo la cultura e l'informazione necessaria soprattutto alle più giovani e soprattutto sulla contraccezione ormonale che spesso viene associata a dubbi e perplessità sull'utilizzo degli ormoni. E' importante quindi che vi sia un dialogo stretto fra chi sceglie di utilizzare la contraccezione ormonale e il proprio ginecologo, per decidere insieme quello che sarà il percorso di ogni donna che garantisca una sessualità serena senza rischi di una gravidanza indesiderata. Si è parlato di tutto questo nel corso del Convegno “All you need is love - Amore e ormoni nella vita delle donne”, promosso da MSD Italia nel corso del quale abbiamo intervistato Franca Fruzzetti, Responsabile dell’Ambulatorio di Endocrinologia e Ginecologia dell’U.O. Santa Chiara di Pisa che ha presentato uno studio secondo il quale circa il 355 delle pazienti che hanno iniziato una contraccezione ormonale nell'arco del primo anno abbandona a causa di effetti collaterali quali le perdite di sangue o l'aumento di peso. E proprio per andare incontro alle esigenze delle donne oggi è disponibile un anello vaginale ormonale (a bassissima concentrazione di ormoni) che viene posizionato in vagina e rimosso dopo 3 settimane, molto più pratico rispetto ad esempio alla pillola che va assunta ogni giorno, anche grazie ad un innovativo applicatore che ne facilita l'utilizzo anche alle più giovani. Una opportunità in più per ogni donna che voglia arrivare ad una gravidanza consapevole nel momento della vita più giusto, senza dimenticare però che la contraccezione non previene le malattie sessualmente trasmissibili e che quindi l'uso del profilattico resta un abbinamento importante.
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