DERMATITE ATOPICA L’ANALISI DELLE LACRIME DEI PAZIENTI AIUTA AD EVITARE FARMACI CHE POTREBBERO DARE EFFETTI COLLATERALI COME SONO CAMBIATE LE TERAPIE NEGLI ANNI
La dermatite atopica è una patologia complessa, multifattoriale, con un forte impatto fisico e psicologico. Negli anni le conoscenze sui meccanismi ala base dell'infiammazione hanno permesso la messa a punto di terapie maggiormente efficaci ed è di queste settimane la pubblicazione di un recente studio che ha analizzato le lacrime di un gruppo di pazienti per identificare coloro che sono a rischio eventi avversi ad alcune terapie per indirizzare la cura con maggior precisione. Ci presenta lo studio uno dei suoi autori, il Prof. Andrea Chiricozzi della UOC Dermatologia della Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS e Professore Associato di Dermatologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Fra i temi:
un identikit della dermatite atopica e quali avanzamenti nel trattamento negli ultimi anni grazie alla comprensione dei meccanismi infiammatori alla base della malattia e alla messa a punto di farmaci innovativi come gli anticorpi monoclonali.
Lo studio di Fondazione Policlinico Gemelli Università Cattolica e pubblicato di Experimental Dermatology. Quali gli obiettivi della ricerca e cosa ha evidenziato lo studio.
Questo studio ha dimostrato l’importanza del coinvolgimento dell’oculista in un percorso di cura, ma sappiamo che altri specialisti sono centrali per una corretta gestione del paziente con dermatite atopica, quanto è importante essere seguiti in un centro dedicato con un approccio multidisciplinare e multimodale?