TROMBOCITOPENIA IMMUNE PRIMARIA (ITP) OTTIMIZZARE LA GESTIONE TERAPEUTICA PER MIGLIORARE LA QUALITA' DI VITA I DATI EMERSI DALLO STUDIO I WISH E DALL'ANALISI OSSERVAZIONALE DI CLICON
La coagulazione del sangue è quel processo per cui se ad esempio abbiamo un taglio o un graffio le piastrine intervengono, si aggregano e fermano appunto l’emorragia. Ci sono però alcune condizioni in cui è presente una anomalia della coagulazione del sangue. A seconda dei casi, l'alterazione di questo delicato equilibrio può portare ad una facilità al sanguinamento oppure ad un'eccessiva coagulazione, che aumenta il rischio di formazione di trombi. Fra i disturbi della coagulazione del sangue oggi vogliamo conoscere meglio la TROMBOCITOPENIA IMMUNE PRIMARIA o ITP, una rara forma di malattia autoimmune, caratterizzata da una carenza o un calo del livello delle piastrine che può accompagnarsi a manifestazioni emorragiche. La corretta gestione di questa condizione prevede una grande attenzione al protocollo terapeutico perché i corticosteroidi, che rimangono un cardine della terapia inziale, spesso vengono assunti ben oltre i tempi indicati dalle linee guida internazionali, con un impatto fortemente negativo sulla qualità di vita dei pazienti a causa dei numerosi effetti collaterali. E’ quindi importante ottimizzare i percorsi terapeutici e rendere sempre più concreto il concetto di appropriatezza prescrittiva, soprattutto oggi che sono disponibili diverse opzioni terapeutiche in grado di controllare la malattia. Cambiare l’approccio può quindi davvero cambiare la vita delle persone con ITP, i cui bisogni sono stati ben evidenziati dallo studio I WIsH e da una analisi osservazionale condotta da CLICON. Ne abbiamo parlato con il Prof. Valerio De Stefano che è con noi oggi ed è Direttore dell’Ematologia del Policlinico Gemelli, con Barbara Lovrencic Presidente AIPIT (Associazione Italiana Porpora Immune Trombocitopenica) e con Luca Degli Esposti, Presidente CliCon Health, Economics and Outcomes Research. Fra i temi: Una fotografia della Trombocitopenia Immune primaria Quale è lo scenario terapeutico oggi e come si può ottimizzare l’appropriatezza terapeutica coniugando linee guida ed innovazione Lo studio I WISH: quale è quello che viene definito il burden of desease, quindi il peso della malattia e la percezione dei pazienti rispetto alla loro condizione. L'analisi osservazionale CLICON quali aspetti cruciali per la gestione dell’ITP e ha messo in luce? I dati raccolti come potranno essere ora utilizzati per un’analisi ovviamente ma anche in prospettiva per migliorare la gestione terapeutica.?