EPATITE DELTA DA COSA E' CAUSATA, CHI COLPISCE E COME CAMBIA LA CURA CON IL PRIMO FARMACO MIRATO
Le infezioni che colpiscono il fegato, le epatiti virali quindi, le conosciamo bene, soprattutto l’epatite A B e C mentre molto meno nota è l’epatite Delta o HDV, causata da un virus cosiddetto satellite, cioè un virus difettivo che necessità del virus dell’epatite B come helper per svilupparsi. Purtroppo l’epatite Delta non viene frequentemente testata anche se può essere responsabile di complicanze anche molto severe come cirrosi ed epatocarcinoma, Se fino ad oggi le opzioni terapeutiche erano estremamente limitate oggi la ricerca biomedica ha messo a punto terapie innovative ed efficaci che sono state presentate nel corso del congresso della Associazione Italiana per lo studio del fegato dove abbiamo incontrato i massimi esperti italiani. Nel nostro speciale dedicato all’epatite Delta abbiamo parlato con: Pietro Lampertico, Università degli Studi di Milano Loreta Kondili, Istituto Superiore di Sanità Maurizia Brunetto, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Fra i temi: Un identikit dell'epatite Delta, da cosa è causata, chi colpisce e differenza fra co infezione e super infezione e
Come sappiamo l’Italia è stata pioniera nell’introdurre la vaccinazione contro l’Epatite B e nelle fasce più giovani della popolazione l’infezione è di fatto scomparsa, mentre è ancora presente negli over 50 e nelle persone provenienti da paesi dove non è diffusa la vaccinazione. E per conoscere meglio il quadro epidemiologico e l’impatto dell’epatite Delta in Italia anche in termini di difficoltà diagnostica è stato condotto lo Studio PITER Tipologia di pazienti con epatite delta anche in termini di diversa manifestazione di malattia
Un altro step importante è la gestione e il monitoraggio dell’infezione da HDV per valutare l’evoluzione della malattia, quali esami sono necessari?
Innovazione terapeutica che rivoluzionerà di fatto la gestione dell’epatite Delta, una nuova molecola che negli studi ha dimostrato efficacia, sicurezza e ottima tollerabilità.