Farmaci Biosimilari in oncologia e reumatologia Innovazione e Sostenibilità: prospettive e opportunità Cosa è un farmaco biosimilare? quali criteri per l'approvazione alla scadenza del brevetto del farmaco originator? La disponibilità oggi in Italia, dopo l'approvazione di AIFA, del biosimilare di Trastuzumab per tumore al seno e tumore allo stomaco Her 2 positivo - I Biosimilari per la poliartrite
I farmaci biotecnologici hanno profondamente rivoluzionato i paradigmi terapeutici di molte aree terapeutiche, l’oncoematologia su tutte, ma anche la reumatologia, migliorando prognosi e qualità di vita dei pazienti. A fianco dei farmaci biotecnologici originator sono oggi disponibili i farmaci biosimilari, una grande opportunità per conciliare accessibilità e sostenibilità, e per ampliare il numero di pazienti che potranno avere accesso a terapie innovative ed efficaci. I farmaci biosimilari, disponibili dopo la scadenza del brevetto del farmaco di riferimento, per ricevere l’approvazione dei vari enti regolatori devono rispondere a criteri stringenti, primo fra tutti dimostrare di possedere la stessa sicurezza, efficacia e tollerabilità del farmaco originator. Un esempio di come i farmaci biosimilari rappresentino una straordinaria novità terapeutica è l’approvazione da parte di AIFA del biosimilare di TRASTUZUMAB nel trattamento sia del tumore al seno che del tumore allo stomaco, quando siano del sottotipo HER2-positivo, approvazione che consentirà di estendere l’accesso a farmaci biotecnologici ad un maggior numero di pazienti e al contempo di liberare risorse da reinvestire in ricerca ed innovazione. Anche per i pazienti con patologie reumatologiche, come ad esempio le poliartriti, i farmaci biosimilari negli anni sono stati una preziosa risorsa per permettere ad un maggior numero di pazienti di essere trattati con protocolli terapeutici innovativi e maggiormente efficaci. Una opportunità preziosa per molti pazienti quindi, ma gli italiani quanto conoscono i farmaci biosimilari? Per rispondere a questa domanda Astra Ricerche ha realizzato una survey sulla popolazione dai 18 ai 65 anni.
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Nel corso del Convegno dedicato a "Farmaci Biologici in oncologia e reumatologia: innovazione e sostenibilità" abbiamo intervistato: Pierluigi Navarra, Direttore Istituto di Farmacologia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Michelino de Laurentiis, Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Oncologia Senologica dell'Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli afferma Roberto Gorla, Responsabile Progetto Poliartriti e Fibromialgia U.O. Reumatologia e Immunologia Clinica, Azienda Spedali Civili di Brescia Cosimo Finzi - Astra Ricerche