Ferite Difficili: Piede Diabetico e Piaghe da Decubito
Come Prevenirle con le dovute attenzioni - Quali i primi segni per una Diagnosi Precoce
Le Terapie all'Avanguardia con la Camera Iperbarica - Quando il ricorso alla Chirurgia Conservativa
Prof. Pier Giorgio Pastore
Ci sono ferite che possono essere davvero difficili da trattare, soprattutto in pazienti fragili ed anziani, come ad esempio le complicanze del diabete nel caso di piede diabetico o come le piaghe da decubito negli anziani costretti a letto. Nel caso del Piede Diabetico naturalmente la cosa fondamentale è cercare di prevenirlo con il controllo della patologia di base o comunque intervenire il più precocemente possibile con tecniche innovative o debriment chirurgico in caso di necrosi, cercando di effettuare una chirurgia conservativa per evitare amputazioni gravi. Nel caso delle Piaghe da Decubito è fondamentale evitare che un paziente allettato rimanga a lungo nella stessa posizione per evitare il formarsi delle ulcere e in caso si notino anche piccole lesioni trattarle precocemente per evitare complicanze. Parliamo di tutto questo con il Prof. Pier Giorgio Pastore, Responsabile dell'Ambulatorio di Vulnologia del Policlinico Umberto Primo che ci parla di come nei pazienti anziani sia difficile riuscire a gestire le comorbidità e a mettere in atto le strategie migliori per curare patologie croniche che periodicamente comportano criticità che vanno gestite tenendo conto non solo della patologia ma anche della condizione generale del paziente e del suo stato psicologico per proporgli un percorso terapeutico che possa consentirgli di convivere al meglio con ferite che non sono solo molto dolorose ma possono incidere fortemente sulla qualità di vita. E comunque fondamentale resta fare prevenzione con attenzioni alla cure di chi è costretto a letto, usare materassi appositi e nel caso si sia diabetici controllare periodicamente il piede e farlo trattare da un professionista che possa individuare anche piccole lesioni. I trattamenti all'avanguardia consentono oggi l'utilizzo della camera iperbarica loceregionale che riesce a migliorare il circolo venoso andando ad arrestare il processo di necrosi. La chirurgia è riservata ai casi più gravi e deve essere accurata nella pulizia ma quanto più conservativa possibile, per permettere l'utilizzo di una protesi che attenui la disabilità del paziente.
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Il Video contiene Immagini di Ferite anche in stato avanzato,
è quindi sconsigliata la visione a persone impressionabili Lunedì 9 Giugno alle ore 22 sarà On Line
l'Intervista con il Prof. Pastore, non perdetela!! |