BANDO "FONDAZIONE ROCHE PER I PAZIENTI" I PROGETTI DELLE ASSOCIAZIONI PAZIENTI PER MIGLIORARE I PERCORSI DI CURA E ASSISTENZA
L’emergenza Covid ha messo in luce fragilità personali e collettive a cui la società dovrà cercare di offrire risposte e soluzioni innovative ed adeguate. Risposte e soluzioni che sono ancora più urgenti per chi la fragilità la vive ogni giorno, come le persone che affrontano un percorso di cura e i loro familiari, che devono essere sempre più protagonisti di quello che viene chiamato patient journey, il viaggio del paziente. Un viaggio che anche quest’anno verrà affiancato dal nuovo bando “Fondazione Roche per i Pazienti” a sostegno di progetti volti a migliorare la qualità della vita e la gestione della patologia per i pazienti e per chi se ne prende cura. I progetti potranno essere presentati da Associazioni Pazienti e realtà no-profit operanti sul territorio e saranno dedicati a tre macro aree e cioè l’onco ematologia, le malattie rare e le neuroscienze e l’immunologia. Una attenzione verso i bisogni delle persone più fragili, in un momento in cui tutti noi abbiamo percepito con maggior forza il significato della fragilità.
Ne abbiamo parlato con Teresa Petrangolini, Direttore Patient Advocacy Lab ALTEMS e con Francesco Frattini, Segretario Generale di Fondazione Roche a cui abbiamo chiesto di spiegarci meglio il bando, le categorie interessate, le aspettative e gli obiettivi., oltre al valore di far sì che siano i pazienti stessi a proporre dei progetti su misura dei loro bisogni.